Rubano: intercettiamo esigenze territorio ma sulla sanità De Luca non ascolta

Al gazebo per il tesseramento anche il deputato azzurro

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Benevento.  

“Abbiamo raggiunto risultati significativi anche nel Sannio”. Così il deputato di Forza Italia Francesco Maria Rubano sulla due giorni promossa anche a Benevento.

Per la campagna di adesione promossa dal segretario nazionale, il vice premier Antonio Tajani e coordinata dal responsabile nazionale del tesseramento, l'onorevole Tullio Ferrante, è stato allestito, infatti, un gazebo in Corso Garibaldi nei pressi della Prefettura per fornire informazioni dettagliate e assistenza ai cittadini interessati a aderire al partito.
La realizzazione di questa iniziativa è stata resa possibile grazie alla preziosa collaborazione del coordinamento Forza Italia Giovani di Benevento e alla Coordinatrice Fiorenza Ceniccola.

Adesioni ma non solo “Vogliamo costruire con i cittadini un legame capace di intercettare le esigenze del territorio” spiega ancora Rubano chiarendo anche che “L'iniziativa nazionale nata su impulso di Tajani e Ferrante ha portato ragguardevoli risultati anche anche nel Sannio dove sono stati tanti i cittadini interessati a informazioni o a iscriversi al partito ma anche aperti al dialogo per costruire una proposta politica che guarda alle emergenze e alle criticità del territorio”.
E soluzioni forti sono necessarie soprattutto per il settore della sanità che nel Sannio continua a preoccupare. Rubano però evidenzia “E' da riconoscere che sull'argomento è in campo un impegno politico forte da parte di tutte le forze politiche del territorio. La responsabilità è però in capo al presidente della Regione Vincenzo De Luca. Da parte nostra continuiamo ad evidenziare le criticità  e a cercare soluzioni: ci siamo mossi sul piano politico istituzionale con interrogazioni, question time, richieste, lettere trasmesse personalmente al presidente della giunta regionale. E' lui che non dà attuazione al decreto 41/2019 che è un atto fondamentale non solo per Sant'Agata e la Valle Caudina. Riattivando il Sant'Alfonso, infatti, si snellirebbe anche il carico dell'ospedale San Pio di Benevento, decongestionano il pronto soccorso. In realtà De Luca continua ad aprire ospedali altrove, soprattutto in provincia di Salerno, noi conduciamo una battaglia serrata ma le nostre speranze sembrano non trovare mai soluzione”.