Post pro Hitler: deputato M5S chiede espulsione dal partito per il consigliere

Penza: "Servono provvedimenti disciplinari o dimissioni, vista la vicinanza a Fratelli d'Italia"

post pro hitler deputato m5s chiede espulsione dal partito per il consigliere
Benevento.  

Continua a tenere banco il caso di Giuseppe Massaro, consigliere comunale di Moiano eletto in una lista civica e dirigente del Circolo territoriale di Fratelli d'Italia che aveva pubblicato un post Facebook inneggiante ad Adolf Hitler.
Nelle ultime ore è intervenuto Pasqualino Penza, deputato del Movimento Cinque Stelle che ha chiesto le dimissioni di Massaro: “In queste ultime ore attraverso il suo profilo Facebook, un consigliere comunale di Moiano, paesino del beneventano, Giuseppe Massaro eletto in una lista civica vicinissima all’attuale governo nazionale, in un momento storico dove la guerra sulla striscia di Gaza sta facendo numerose vittime, scrive: “Ma vuoi vedere che quasi quasi Hitler non aveva tanto torto…”.

Sono comparsi numerosi articoli in merito, finanche forze politiche notoriamente di destra, prendono le distanze da tali affermazioni.

Un pensiero a dir poco sconcertante da chi rappresenta attraverso le istituzioni i cittadini di un paese che immediatamente ha condannato il post, non riconoscendosi in quelle parole.

Chiedo che vengano applicati provvedimenti disciplinari nei confronti del consigliere, se non addirittura le dimissioni, vista la sua attuale vicinanza proprio al partito della Meloni, Fratelli d’Italia”.
Dimissioni dunque o provvedimenti disciplinari, visti gli altri casi simili che si sono verificati, dall'ultimo, il caso Barbisan espulso immediatamente dalla Lega dopo un assurdo commento sui migranti. Non l'unico nel partito per la verità visti altri precedenti nella Lega, come in Umbria quando nel 2019 un consigliere comunale commentò con una frase sessista opposta alla cantante Emma Marrone, venendo espulso, idem per una consigliera di Padova che si espresse in maniera razzista contro l'ex ministro Cecile Kyenge.
Non commentano l'accaduto per ora i vertici di Fratelli d'Italia nel Sannio.