Sono arrivate le note del presidente dell'Ente Idrico Campano, Lello Mascolo, in riscontro alla nota del sindaco di Benevento, Clemente Mastella, in merito all'affidamento del servizio di acquedotto e fognatura.
Mascolo, nel merito, ha precisato che: "Un'eventuale atto di affidamento del servizio ad un qualsiasi soggetto esterno o di proroga al soggetto già affidatario dovrà necessariamente contenere le seguenti clausole:
a)L'affidamento perderà efficiacia nel momento del subentro del gestore unico dell'ambito distrettuale Calore Irpino
b)eventuali interventi straordinari, opere investimenti infrastrutturali e dotazioni impiantistiche idriche e fognarie realizzate dall'affidatario nel Comune di Benevento
dovranno essere preventivamente ricomprese nel programma degli interventi definito dall’Ente Idrico Campano;
c)investimenti infrastrutturali e dotazioni impiantistiche idriche e fognarie realizzate dall'affidatario nel Comune di Benevento dovranno essere preventivamente ricomprese nel programma degli interventi definito dall’Ente Idrico Campano;
d)al momento della cessazione dell’affidamento è esclusa l’applicabilità delle previsioni di cui all’art. 173 del d.lgs". n. 152/2006".
E dunque: la proroga dell'affidamento a Gesesa è possibile, previo passaggio in consiglio comunale, fino alle determinazioni dell'Eic in merito al gestore unico.
Servizio Idrico. Eic a Mastella: "Proroga ok fino a subentro gestore unico"
I chiarimenti di Mascolo: "Interventi e investimenti dovranno essere ricompresi nel programma Eic"
Benevento.