Dopo la visita di Provenzano è bagarre tra mastelliani e Pd

Pepe: "Ha fatto più lui che Mastella in 50 anni". Noi Campani: "E' invidiosa, e lui è incapace"

dopo la visita di provenzano e bagarre tra mastelliani e pd
Benevento.  

Dopo la visita di Provenzano, vicesegretario Pd ed ex ministro per il Sud è bagarre tra i dem e i mastelliani. 
Il sindaco aveva già espresso parole sprezzanti nei confronti dell'ex ministro, con Antonella Pepe, coordinatrice della segreteria provinciale che aveva replicato: "Il Piano per il Sud, la decontribuzione fiscale per l'assunzione di donne e giovani, il concorso per l'inserimento di 2800 tecnici nelle amministrazioni pubbliche del Mezzogiorno d'Italia: sono solo alcuni dei provvedimenti portati a casa da Giuseppe Provenzano in poco più di un anno da ministro e nel pieno di una pandemia. Pure dovesse accogliere l'invito a ritirarsi e fare il ricercatore (lavoro tra l'altro bellissimo e che Peppe continua a svolgere presso l’istituto SVIMEZ), a 39 anni Provenzano potrebbe dire di aver prodotto più di quanto fatto da Mastella in 50 anni di politica".

"Comprendiamo il nervosismo del momento - aggiunge la Pepe - ma proprio non capiamo perché Mastella menta anche quando non c'è bisogno di mentire. Rivendica, infatti, il sostegno della moglie senatrice Sandra Lonardo al governo Conte II che vedeva Provenzano ministro al Sud e alla Coesione Territoriale. Ma quando? Ma dove? L'unico voto favorevole alla fiducia, fatta eccezione per lo stato d'emergenza Covid, lo ha espresso il 19 gennaio scorso, pochi giorni prima della caduta del Conte Bis e nel pieno dell'operazione responsabili, poi rivelatasi un fallimento. Fu, come noto, un voto di paura, la paura di tornare a casa e dire addio a palazzo Madama".

Ma alla Pepe replica Noi Campani: "Non c'è malattia mortale più letale dell'invidia…”, narra giustamente una bella canzone dei 'Gemelli Diversi', perché l’invidia è veramente una brutta bestia. Antonella Pepe, che al massimo nella sua vita politica è riuscita nell’impresa di ricoprire il ruolo di consigliere di opposizione ad Apice, quando parla di Clemente Mastella dovrebbe rimuovere dal proprio io l’invidia e ricordare che il sindaco di Benevento, a soli 28 anni, era già deputato della Repubblica Italiana. Clemente Mastella è nei libri di storia, la Pepe, con tutto Provenzano, nemmeno sui libri di geografia! La zarina del mediocalore, evidentemente affranta da quando è stata sonoramente sconfitta alle regionali, si lancia in quotidiani comunicati senza nemmeno sapere di cosa parla. Non sa, evidentemente, che dell’ex ministro Provenzano nessuno ha ricordi dell'esperienza da ministro, se non quella di aver paralizzato le attività del ministero per il Sud. Dalle Zes all’Fsc, ne potremmo raccontare tante dell’incapacità ministeriale di Provenzano. Basti leggere le attività dell’attuale ministro Carfagna per comprendere le differenze!  Ma anche il Pd era ben conscio dell’insipienza di Provenzano, tanto che lo ha sostituito senza colpo ferire. La Pepe invece di fare l’urlatrice di una parte del Pd, pensasse all’acqua e alle casette d’acqua tanto care alla sua famiglia”.