“Incontrare le persone e ascoltare le loro esigenze. E' quello che facciamo e sta funzionando perchè sono in tanti a volere il cambiamento”.
Angelo Moretti parte da questo forte rapporto con la città in una campagna elettorale che sta vivendo a contatto con la gente per comprendere a fondo problemi e disagi.
Lo ha ribadito questa mattina a margine del presidio elettorale con il camper in programma a piazza San Modesto al Rione Libertà.
“La richiesta che viene fuori è sempre la necessità di prendersi cura della città – precisa e aggiunge – questo è un quartiere meraviglioso per quel che riguarda il rapporto tra verde e palazzi o la possibilità di mobilità sostenibile ma abbiamo anche un campo di basket senza canestri, una casa della musica chiusa, le fontane che diventano pozzanghere. Ed è una responsabilità politica. Dunque dobbiamo ripartire da qui, dalla qualità della vita”.
E poi torna sulla proposta di un confronto in piazza tra tutti i candidati sindaco. “Un confronto necessario in una campagna elettorale ordinaria ma è evidente che dovrebbe comprendere tutti i candidati e invece Mastella fugge al confronto come ha dichiarato prima ancora che si avviasse la campagna. Semplice intuire il motivo. Lo fa perché non può parlare di quel che ha fatto. Un sindaco uscente dovrebbe parlare del del passato, lui invece continua a parlare solo del futuro”.