Cinque Stelle - Perifano: Roma tace, nervosismo nella base sannita

L'entourage di Conte storce il naso, timoroso di ripercussioni: Benevento attende una exit strategy

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Benevento.  

Alternativa per Benevento e il Movimento Cinque Stelle sembrano sempre più lontani: il dato è questo, le interpretazioni e le eventuali ricadute molteplici. Come Ottopagine e Il Roma hanno evidenziato sin da domenica scorsa, dopo le dichiarazioni dei mesi scorsi che ufficializzavano l'appoggio del Movimento Cinque Stelle a Luigi Diego Perifano e alla coalizione Alternativa per Benevento, negli ultimi giorni, da quando cioè da quando Conte è diventato leader politico del Movimento è calato il gelo.

La questione nota è che nell'entourage dell'ex premier temevano (e temono) che l'affaire massoneria, in cui Perifano ha militato senza farne mistero negli anni addietro, possa essere motivo di imbarazzo: si tema che il rimbalzare del caso sulle pagine politiche dei quotidiani possa essere un pessimo inizio per la guida Conte del Movimento. Tutto già detto. Ciò che non è stato detto è che da Roma sarebbe dovuta arrivare un'indicazione per il territorio lo scorso lunedì...non è arrivata. E dunque la spiacevole situazione di rimanere con un cerino piuttosto scottante, peraltro nei giorni in cui imperversa Lucifero, avrebbe irritato non poco tutto il Movimento sannita, compattando anche alcune frizioni che inevitabilmente nel tempo si erano create.

Dunque? Dunque la posizione è delicatissima. Perchè le difficoltà, che già hanno praticamente tutte le compagini che si vogliono cimentare nelle amministrative, di creare una lista si acuirebbero ulteriormente laddove non si andasse in coalizione: alcuni candidati avrebbero già fatto sapere di non essere disponibili in caso di corsa solitaria. Perché si andrebbe a sconfessare una decisione di fatto presa e sponsorizzata non solo dagli attivisti, ma anche dai parlamentari sanniti, 4, che hanno ufficialmente annunciato l'appoggio a Perifano. Perché una corsa in solitaria, presumibilmente non col vento del consenso in poppa, non potrebbe concludersi in caso di ballottaggio tra Mastella e Perifano, con l'appoggio a un candidato prima appoggiato e poi sconfessato da Roma...e naturalmente neppure a Mastella considerato antitetico rispetto all'universo Cinque Stelle.

Non presentare la lista? Ipotesi nefasta, in una città in cui sono stati eletti quattro parlamentari, ma attenzione: forse migliore rispetto alla presentazione di una lista raffazzonata e con il forte rischio di un risultato miserrimo, che sarebbe la pietra tombale per il Movimento Cinque Stelle a Benevento e nel Sannio, molto più che la non presentazione della lista.

Anche perché (ma attenzione: è l'extrema ratio) il non correre con una lista del Movimento Cinque Stelle aprirebbe strade in teoria percorribili: una civica, comunque a sostegno di Perifano, oppure l'appoggio al candidato di Alternativa per Benevento senza un coinvolgimento ufficiale. Tutte ipotesi allo stato: la certezza, però, è che da Roma l'ok per Perifano ad oggi non arriva. Potrebbe arrivare? E' possibile. Potrebbe non arrivare? Lo è molto di più secondo ambienti vicini al Movimento Cinque Stelle. Di sicuro è una situazione che non piace ai vertici grillini sul territorio, dipinti come “piuttosto irritati”, e ancora in attesa di un'exit strategy ragionevole.