E' beneventano il nuovo ambasciatore italiano in Ucraina

Pier Francesco Zazo nominato dal consiglio dei Ministri nuovo ambasciatore d'Italia a Kiev

e beneventano il nuovo ambasciatore italiano in ucraina
Benevento.  

E' nativo di benevento il nuovo ambasciatore italiano in Ucraina. Si tratta di Pier Francesco Zazo: nipote di una delle più importanti personalità di Benevento, Alfredo Zazo che fu anche sindaco della città, e tra i protagonisti assoluti della creazione del Museo del Sannio.
"A seguito del gradimento del Governo interessato, la Farnesina ha reso noto che il Consiglio dei ministri ha deliberato la nomina di Pier Francesco Zazo come nuovo ambasciatore d'Italia a Kiev. "Sono entusiasta di ritornare in Ucraina, un Paese a cui sono molto legato. Tra i nostri due popoli vi è un forte sentimento di affinità ed amicizia. Sono pertanto fiducioso che potremo rafforzare ulteriormente i nostri già eccellenti rapporti in tutti i settori", ha dichiarato Zazo. "Congratulazioni al nuovo Ambasciatore d'Italia a Kiev, Pier Francesco Zazo", ha twittato la Farnesina, augurandogli buon lavoro. 
 Pier Francesco Zazo, oltre ad essere bilingue tedesco, parla russo, inglese, francese e spagnolo. È sposato e ha due figli. Nel 2013 è stato nominato Commendatore dell'Ordine al Merito della Repubblica. È nato a Benevento il 13 settembre 1959. Consegue la maturità scientifica in lingua tedesca a Roma, e nel 1984 si laurea in Scienze Politiche presso l’Università 'LUISS' di Roma. Entra in carriera diplomatica nel 1985 presso il Dipartimento per la Cooperazione allo Sviluppo, dove si occupa di Medioriente, per poi passare alla Direzione Generale Emigrazione e Affari Sociali nel 1987. Dal 1988 svolge il suo primo incarico all’estero presso l’ambasciata d’Italia a Seul, Repubblica di Corea, per occuparsi poi delle relazioni commerciali tra Italia e Svezia presso l’ambasciata d’Italia a Stoccolma dal 1992 al 1996. Rientrato a Roma, presta servizio presso la Direzione per la Cooperazione allo Sviluppo occupandosi di Interventi di emergenza e questioni umanitarie fino al 1999, quando assume in qualità di Consigliere all’ambasciata d’Italia a Kiev, Ucraina. In seguito è Consigliere commerciale all’ambasciata d’Italia a Mosca, Federazione Russa. 
Torna alla Farnesina nel 2006 in qualità di Capo dell’Unità Tecnica Centrale della Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo. Dal 2013 è ambasciatore d’Italia a Canberra, in Australia, accreditato anche in Papua Nuova Guinea, Vanuatu, Nauru, Isole Figi, Isole Salomone e Micronesia. Al suo ritorno a Roma nel 2018 assume dapprima l’incarico di referente per le attività di rilievo internazionale delle regioni e delle autonomie territoriali presso la Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese e, in seguito, viene nominato inviato speciale del ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionali per gli Stati insulari del Pacifico e coordinatore per il Trattato Antartico presso la Direzione Generale per la Mondializzazione e le questioni globali. Dall’11 gennaio 2021 è ambasciatore d’Italia a Kiev, in Ucraina.