Con Renzi per rilanciare il Paese. Cinzia Mastantuono e Pasquale Orlando. ‘Italia Viva’, nel Sannio parte da due personalità della società civile scelte per il rilancio del territorio, guardando al futuro.
Da due coordinatori alla pari, una donna e un uomo. Così ha voluto Matteo Renzi, spacchettando i suoi alfieri sul Paese, in modo da radicare autentiche strategie di crescita. Per Benevento come per ogni altra provincia italiana. “Bisogna puntare sul rilancio serio dell’economia. La nostra provincia è in ginocchio. Mancano infrastrutture e le aree interne pagano un atavico ritardo in termini di sviluppo. Questo è il primo punto da cui partire - spiega Mastantuono -“.
Cinzia Mastantuono è un’imprenditrice impegnata nel campo dell’Energia Alternativa e Tecnologie Ecocompatibili.
Mastantuono che si è presentata ufficialmente alla cittadinanza lo scorso 3 febbraio, illustra i prossimi passi nel Sannio della formazione politica guidata dall’ex presidente del Consiglio, dopo la #001AssembleaNazionale a Cinecittà del 1 e 2 febbraio.
“Il primo obiettivo sarà quello relativo alla organizzazione del partito sul territorio - precisa -. La scorsa settimana abbiamo preso parte alla seconda assemblea nazionale, per organizzare l’attività sui territorio. Il programma politico è pronto. Siamo pronti a dialogare con tutti, senza atteggiamenti di chiusura. Ma serve un cambiamento nel modo di fare politica, che sia autentico ed efficace, Un cambiamento nei contenuti. Il programma di Italia Shock sarà il programma che dobbiamo cucire addosso al Sannio.
“Si tratta di uno dei programmi da mettere in campo. L’assemblea ci ha consentito di dialogare e affinare la strategia di azione. E’ stata una esperienza straordinaria - spiega Mastantuono - Puntiamo a garantire un dialogo continuo tra cittadini e parte amministrativa della comunità. Essere riformisti questo significa, non essere rivoluzionari, ma innovatori, poca ideologia, molti fatto. Italia Viva è un partito che guarda davvero al futuro e all’innovazione del territorio”.
L’assemblea statutaria - la seconda assemblea nazionale - di sabato scorso ha segnato dunque un prima e un dopo nella storia del partito dell’ex premier.
“La priorità, oggi, è lavorare. Il nostro schieramento si confermerà non solo quello del fare, ma soprattutto del saper fare, quello che si dice e quello che si fa coincide - spiega Mastantuono -. Per quello che riguarda Benevento stiamo organizzando un evento politico per presentare Italia Viva nel Sannio con la partecipazione dei nostri riferimenti regionali e nazionali. Inoltre puntiamo su un doppio appuntamento nel Sannio, magari con la presentazione del nuovo libro di Matteo Renzi in uscita il 25 marzo. Ci stiamo lavorando. Certo, ci attendono mesi di duro lavoro e noi siamo stati scelti per questo, per lavorare.
Una tabella di marcia in più punti a livello nazionale su cui i referenti sanniti lavorano per calibrare l’intervento locale.
Un serie di misure che consentano al nostro Paese di ripartire. L'obiettivo è chiaro: attuare misure shock per dare nuovo slancio all'Italia, sbloccando i cantieri delle opere pubbliche, fermi a causa di intoppi burocratici. Il piano shock è la nostra road map - spiega. Ci sono appuntamenti in agenda a livello regionale e il Sannio sarà protagonista di questi importanti eventi per la costruzione del lavoro di Italia Viva per le aree interne”.
