Lady Mastella: "Caso Siri? Cinque stelle pericolosissimi"

"Loro giustizialismo è pericoloso, peraltro vale solo per gli altri, con i loro sono indulgenti"

Benevento.  

Il caso Siri continua a dividere Lega e Cinque Stelle, tanto da arrivare sull'orlo della crisi.
Sandro Lonardo, senatrice sannita di Forza Italia, interviene ancora una volta sulla vicenda condannando fermamente i Cinque Stelle e il loro giustizialismo: “Le regole sono le regole, e vanno rispettate sempre.  Questo giustizialismo del M5Stelle, é pericolosissimo. 
Si ci può dimettere quando ancora non arriva neanche un rinvio a giudizio? 
E chi ha lanciato quelle notizie delle intercettazioni sulla stampa? 
Nessuno deve pagare per questo?  O è tutta una macchinazione, oppure anche i Magistrati dovrebbero alzare la voce.  Fiducia nella Magistratura, significa che sono i Magistrati a decidere della vita di un indagato, o presunto tale, solo attenendosi alle carte. Punto!
Questa moda di processare ancor prima di un regolare processo, mette a rischio la democrazia. Ora basta!”.

E la Lonardo motiva il suo intervento ricordando la vicenda di cui è stata protagonista, punzecchiando anche i Cinque Stelle sulla doppia morale che utilizzerebbero quando nel mirino finiscono i loro, come la Raggi, o gli altri: “Solo chi prova sulla sua pelle ingiustizie giudiziarie, sa cosa si prova, l’impotenza dell’agire...il popolo é propenso a condannare..a priori.  Gesù fu condannato dalla folla, non lo dimentichiamo. 
Ai 5 Stelle, chiedo : ma come mai i vostri uomini, e donne, li giustificate? La Raggi, come non poteva non sapere delle gesta dei suoi più stretti collaboratori che sono stati addirittura arrestati? Noi abbiamo celebrato processi, perché secondo una certa magistratura, non potevamo non sapere delle azioni degli iscritti al partito, immaginarsi di persone che lavorano gomito a gomito. La verità é che se é per gli altri, ok, se ê per se stessi, é un’altra storia”. 

Nessun dubbio dunque: l'atteggiamento del premier sulla vicenda, con l'annuncio di un eventuale ritiro delle deleghe è sbagliato: “Il Primo Ministro Conte, per me si sta comportando malissimo..che bisogno c’era di fare una conferenza stampa? Poteva convocare i due Vice , e discutere con loro. Anche la sua azione é una disperata mossa per intercettare qualche voto in più per il suo partito. 
Gli interessi degli italiani , anteposti a beghe di partito, sulla pelle di una persona, che piaccia o non piaccia, é un cittadino italiano, che al momento ê un uomo libero, perché non ha ricevuto nessun provvedimento giudiziario, e che per la legge italiana ê innocente fino al terzo grado di giudizio. 
O ritorniamo a rispettare le regole sancite nella nostra Costituzione, oppure é la morte della democrazia.