Assenze più rumorose delle presenze. Potrebbe essere questo il tema principale delle amministrative nei comuni nel Sannio. (Cliccando sui nomi dei comuni si visualizzano liste e candidati)
A partire da Sant'Agata de'Goti: due liste in campo, con i valentiniani da un lato e un'opposizione di centrodestra dall'altro.Naufraga per un errore burocratico la terza lista, che avrebbe dovuto essere guidata da Arturo Mongillo. Piccoli, fedelissima di Valentino da un lato, Frogiero, ex sindaco e mastelliano di ferro dall'altro. Manca Angelo Montella, che confermando le indiscrezioni di Ottopagine avrebbe voluto correre da sindaco, mettendo a frutto l'esperienza e la stima acquisita in questi anni, e ha preferito non ricandidarsi piuttosto che fare da mero portatore di voti. Manca Di Nuzzi nella lista di Frogiero, ex sfidante di Valentino.
Clamorosa poi la vicenda di Paolisi, con il sindaco uscente Montella che perdendo anche lo scranno di consigliere provinciale, neoeletto peraltro, ha preferito non candidarsi, assieme a tutta la maggioranza lasciando campo libero all'opposizione, con Maietta che è praticamente già sindaco.
Non si è ricandidato neppure Pisani a Sant'Arcangelo Trimonte, nonostante solo un paio di settimane fa ad Ottopagine annunciava la ricandidatura, così come a Baselice, dove non scende in campo Canonico, a Tocco Caudio con Papa.
Assenze dunque, in molti casi proprio di una opposizione: a parte Paolisi non c'è una lista di opposizione neppure a Faicchio, a Melizzano, a San Martina Sannita, a Tocco Caudio. In tutti i casi sono state presentate comunque due liste per evitare che la mancanza del quorum potesse complicare l'andamento normale delle elezioni.
Solita partita contesa ad Apice, dove termina il decennio a guida Albanese e tre liste, con una emanazione dell'attuale maggioranza, si contendono la guida del paese.
Sfida tra Buonanno poi a Moiano, ma interessante in Valle Caudina è anche la partita per la guida di Forchia, dover termina dopo quindici anni l'esperienza di Margherita Giordano che però sarà comunque apripista per Pino Papa.
Interessanti le partite di Torrecuso, con il rimescolamento di carte che si è creato e di Puglianello dove il giovane Rubano testerà il suo peso politico contro Pacelli.
Al voto anche Fragneto, Cautano, Amorosi, Cusano Mutri, Circello, Colle Sannita, Durazzano, San Lorenzello, Montefalcone, Pannarano, Paupisi e Pietraroja.
