Terzo comune più popoloso del Sannio, col rebus della sostituzione di un sindaco “forte” dopo due mandati e soprattutto al voto, per la prima volta, con un dissesto economico.
E' sicuramente Sant'Agata de'Goti il comune, tra i 27 chiamati a rinnovare il consiglio comunale nel Sannio, che suscita il maggior interesse.
Va raccolta nel centrosinistra l'eredità di Valentino, cosa tutt'altro che facile: l'egemonia del segretario provinciale dem e la sua rappresentatività ha fatto da collante, da massiccio collante, per la coalizione, facendo passare indenni due mandati a questa amministrazione.
Dopo dieci anni chiaramente la situazione è cambiata: l'eventuale calo di gradimento dopo dieci anni è anche fisiologico ovunque e per chiunque, c'è un dissesto che impedisce, ovviamente, una campagna elettorale in grande stile e soprattutto c'è da valutare l'impatto del nome del candidato sindaco.
Diversi i nomi oggetto di rumors nella squadra valentiniana: c'è quello di Orieste Viola, ma il borsino degli ultimi giorni lo dà in ribasso, c'è quello di Giovannina Piccoli, altra componente della squadra valentiniana, c'è quello di Renato Lombardi, già consigliere provinciale dem. Diverse carte da giocare dunque e da raccogliere nel mazzo dell'esperienza amministrativa di questi dieci anni: ma occhio, non è detto che non ci siano assi nella manica, vicini a Valentino ma non alla sua amministrazione.
Si ragiona, naturalmente, di liste civiche e proprio in base a ciò non è detto che il gioco possa virare su una strategia completamente diversa: un nome non valentiniano ad esempio, ma che gode di stima e considerazione ovunque per quanto messo in campo negli ultimi anni è quello di Angelo Montella. Proprio in virtù di questo gradimento trasversale, che raccoglie apprezzamento e stima in ogni campo per quanto , l'ipotesi è da tenere in considerazione.
Nota poi è la candidatura e la disponibilità data da Tonino Frogiero, già sindaco del centro saticulano, storicamente vicino all'attuale sindaco di Benevento e attuale leader del centrodestra sannita Clemente Mastella. Candidatura che troverebbe l'appoggio dunque di Forza Italia, ma su cui sarebbe tiepida, se non fredda secondo i rumors, la Lega.
Non dovrebbero presentare liste i Cinque Stelle locali, ma non è detto che il seguito, comunque da tenere in considerazione a livello numerico, dei grillini, non possa convergere su esperienze civiche anche in virtù delle indicazioni del leader politico del Movimento Di Maio, che ha appunto aperto all'appoggio al civismo alle amministrative.
E in virtù di ciò non è detto che uno scenario che vede in campo tre liste sia da ascrivere nel novero dell'irreale.
