De Caro e Delrio contro Cinque Stelle: "Hanno bloccato paese"

Ex ministro ed ex sottosegretario rivendicano investimenti per aree interne e dicono "Vigileremo"

Benevento.  

Hanno rivendicato l'impegno per le aree interne nella passata legislatura Umberto Del Basso De Caro, candidato alla segreteria regionale del Pd e l'ex Ministro alle Infrastrutture Graziano Delrio al Museo del Sannio.
“Un appuntamento – ha ricordato De Caro – che serve per fare chiarezza su tutto quel che abbiamo fatto per le aree interne, non tanto per i congressi, perché i congressi passano, quel che abbiamo messo in campo per le aree interne nella scorsa legislatura invece rimane”.


Raddoppio Telesina, Fortorina, Napoli – Bari dunque: “E pensate che ci sono mozioni di parlamentari, anche del territorio, che tentano di bloccarle queste opere. Per fortuna però è troppo tardi”.

E sul Governo: “E' schizofrenico sulle opere, dunque dobbiamo proteggere quanto messo in campo nella passata legislatura e smascherare gli imbrogli. Se penso all'esperto nominato per esprimere un parere sulla Tav...come nominare Dracula a capo dell'Avis. Le magagne però prima o poi si scopriranno: si scoprirà che il reddito di cittadinanza è una versione rivista e scorretta del rei di Gentiloni”.


Infine sulla candidatura alla segreteria regionale la stilettata di De Caro a De Luca: “La mia candidatura serve per dar voce alle aree interne, fin qui neglette, per dimostrare che ci sono voci libere contro il pensiero unico”.

L'ex ministro Delrio invece ha ricordato quanto messo in campo per il sud: “L'Italia riparte se riparte il sud, è ovvio. La nostra è stata una stagione di grande attenzione per queste terre, tant'è che l'attuale ministro Lezzi si vanta di cose messe in campo da noi. I Cinque Stelle invece non hanno messo un soldo per le infrastrutture, anzi, hanno tagliato i soldi a Ferrovie dello Stato. Le opere devono andare avanti, non si può bloccare il paese come stanno facendo, è fondamentale che quello che abbiamo messo in campo si realizzi, e noi vigileremo. Abbiamo lasciato in eredità in questa zona più di 5 miliardi di risorse e siamo convinti che questi investimenti daranno futuro a questa terra, se non si perde tempo”.


Questione primarie: “Martina è giovane, capace, può tenere unito il Pd per tornare a essere competitivo e essere alternativa a un governo che ha fermato il paese. Bisogna ricominciare a vincere”: