Sanità. Ambiente e la questione del teatracloroetilene che starebbe inquinando parte della rete idrica cittadina secondo le denunce dell'associazione Altrabenevento. Il sindaco Clemente Mastella, a margine dell'iniziativa per la presentazione di un progetto di telesoccorso e telecontrollo, fa il punto su diverse questioni calde della città.
Sanità
Lunedì nuova assemblea dei sindaci per affrontare la situazione dell'azienda ospedaliera San Pio e del presidio di Sant'Agata dei Goti.
“Ho invitato a partecipare anche i vertici di Asl e ospedale – spiega Mastella – anche per affrontare la questione del presidio di Sant'Agata”. E aggiunge: “c'è chi si era infervorato per il polo oncologico ma non mi pare che ci siamo le condizioni. Intanto occorre rispettare quello c'è adesso”.
Ambiente
Dopo le richieste al Ministro Sergio Costa e le indicazioni ricevuto sulla necessità di presentare progetti cantierabili Mastella spiega: “In accordo con Bonavitacola per la regione, ieri ho scritto al Ministro chiarendo che aspettiamo una convocazione”. Però chiarisce: “Quando abbiamo chiesto quei fondi in sede parlamentare per terminare il depuratore non sono arrivati”.
Tetracloroetilene
E poi sulla questione della paventata presenza di tetracloroetilene nell'acqua cittadina commenta. “Ho parlato con Gesesa stamattina e l'acqua è potabile. Se la Regione darà prescrizioni le seguiremo. E, comunque, anche se non è nostro compito, abbiamo dato incarico alla dirigenza e all'ufficio a nostre valutazioni autonome. Il Comune è alla fine del processo”.
Smentisce, infine, anche l'altro nodo sollevato da Altrabenevento e riguardante i pozzi di Campo Mazzoni e Pezzapiana cioè che le concessioni per quei pozzi sarebbero scadute e non rinnovate dalla Provincia.