Scuole chiuse. Mastella: le "feste" non c'entrano

Il sindaco risponde alle polemiche dal suo profilo facebook

Benevento.  

“Dopo la chiusura obbligatoria delle due scuole a Benevento qualcuno in buona fede altri in malafede e cattivi di cuore hanno detto: anziché fare le tre feste, a luglio, agosto e Natale potevate spendere i soldi per le scuole”.

Il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, in un post sul suo profilo facebook interviene sulle polemiche scaturite dalla decisione di chiudere le scuole 'Bosco Lucarelli' e 'Silvio Pellico', 'bocciate' dopo le indagini sulla staticità.

Il primo cittadino chiarisce: “Le tre feste quella del Bct a luglio non riceve un euro dal comune e si autofinanzia; Città spettacolo, ad agosto, riceve poche migliaia di euro dal comune, perché si finanzia con i soldi della Regione e con contributi di miei amici e con il mio stipendio che non ho mai percepito. A Natale uguale. Sapete quanto costerà aggiustare le scuole? Alcune decine di milioni. Per intanto abbiamo partecipato a tutti i bandi nazionali e regionali per avere fondi”.