Dehors e sosta selvaggia: tolleranza zero e multe in arrivo

Firmate le prime ordinanze di rimozione. Intanto è tolleranza zero per la sosta vietata in centro

Benevento.  

Giro di vite nella zona Unesco a Benevento: nel mirino i dehors fuorilegge, ovvero quelli che per dimensione e caratteristiche violano la normativa in materia, e gli automobilisti indisciplinati. Per quanto attiene ai primi, ovvero i Dehors che non rispettano le normative imposte dalla Soprintendenza, sono partite le prime ordinanze di rimozione, dovrebbero essere sei. Un provvedimento annunciato da tempo e che ora trova concretezza con il via libera alle prime ordinanze firmate dal sindaco Clemente Mastella. L'obiettivo è tutelare la buffer zone e di conseguenza evitare che le strutture non a norma possano mettere a rischio il riconoscimento Unesco. Le ragioni di tale provvedimento sono da ricercare infatti proprio nella necessità di tutelare l'importante riconoscimento per la città di Benevento. Come evidenziato dal vicesindaco con delega all'Urbanistica, Antonio Reale nell'intervista rilasciata a Ottochannel: “I dehors hanno autorizzazioni temporanee e riguardano strutture rimovibili in 24 ore, questo è requisito fondamentale. Prima non si chiedeva il parere della Soprintendenza che però è vincolante, in quanto Benevento è città storica. Non credo però ci saranno difficoltà: basta mettersi in regola. Quello che ci sta a cuore è tutelare il nostro patrimonio storico, ma allo stesso tempo vogliamo stare accanto ai commercianti e assieme a loro valorizzare la città e il centro storico”.

Ed è sempre per questo motivo che sono stati implementati i controlli contro la sosta selvaggia nei pressi dell'arco di Traiano, chi lascerà l'auto in sosta avrà brutte sorprese: “E' poco civile – ha proseguito Reale – lasciare l'auto in sosta selvaggia al di sotto di uno dei monumenti simbolo di Benevento, specie se a poca distanza ci sono strutture in cui è comodissimo parcheggiare, come il megaparcheggio. Possiamo anche immaginare navette che portino i cittadini nel centro storico, ci sono varie soluzioni, ma il patrimonio va tutelato. I controlli già sono iniziati e chi parcheggia in sosta vietata nella zona sarà multato”.

Crisvel