Emergenza idrica, riduzione dei consumi di acqua ma tanti sprechi in città. E' il pensiero dei due portavoce in consiglio comunale del Movimento Cinque Stelle, Sguera e Farese: " Il Sindaco nei giorni scorsi ha emanato, a causa del grande caldo, un’ordinanza (condivisibile nello spirito) che prevede la razionalizzazione nell’utilizzo dell’acqua. È avvilente, dunque, assistere all’enorme spreco di acqua che si verifica quotidianamente nel nostro Comune dalle sole fontane pubbliche della città. Basti pensare a quelle di piazza san Donato o di piazza Roma ad esempio. Una situazione che va a sommarsi all’ingente quantità che già si perde nelle disastrate reti di approvvigionamento idrico. La fontana a piazza Roma eroga mediamente 4 litri al minuto, circa 2.100.000 (oltre 100 autobotti) litri d’acqua all’anno di cui la maggior parte a vuoto. Con dei semplici rubinetti si limiterebbe fortemente lo spreco d’acqua contribuendo anche ad un risparmio sulla bolletta dell’acqua da parte del Comune, e conseguentemente dei cittadini contribuenti. Chiediamo quindi all’Amministrazione di provvedere a dotare ogni fontana che ne fosse sprovvista di un rubinetto a pulsante ove possibile o altro tipo di rubinetto più compatibile a fontane monumentali al fine di evitare tutta questa dispersione di preziosa e costosa acqua soprattutto in virtù del fatto che ci sono zone aree della nostra provincia come San Nicola Manfredi o Sant’Angelo a Cupolo che ne sono carenti, e spesso subiscono improvvise quanto fastidiose interruzioni del servizio idrico. Contestualmente sarebbe opportuno ripristinare le fontane non funzionanti, soprattutto tenendo conto dell’eccezionale ondata di caldo che sta investendo la nostra penisola. È giusto che il Comune e GESESA si impegnino in campagne di sensibilizzazione al risparmio idrico. Ma tali azioni senza piccoli gesti di manutenzione quotidiana rischiano di essere vanificati".