Nomina dirigente più Europa, interviene sinistra italiana

La nota politica di sinistra italiana, federazione di Benevento.

"La musica non cambia e la gestione dell’amministrazione è in linea con la tradizionale storia mastelliana"

Benevento.  

“In base alle recenti ricostruzioni fatte in merito agli episodi che riguardano il personale dirigenziale del comune di Benevento, riteniamo fuori luogo e inappropriate sia le deleghe per le funzioni dirigenziali sia le dichiarazioni dell’assessore Mazzoni. Stiamo parlando delle questioni sollevate dal responsabile Cub-Fp provinciale." Lo scrive in una nota sinistra italiana, federazione di Benevento. 

"La musica non cambia e la gestione dell’amministrazione è in linea con la tradizionale storia mastelliana. È vero quanto afferma il sindacato di base, al Comune di Benevento la gestione confusa del personale produce costi eccessivi per mansioni, tra l’altro, superiori. Questa confusione aveva destato perplessità proprio per la mancata collocazione dell'Ufficio Programmazione Strategica Fondi Europei: dopo un lungo periodo in cui quel settore non aveva alcun dirigente, l’assessore Mazzoni con un colpo di magia ci fa ritrovare una persona, a suo dire, “seria e perbene”. Al di la delle considerazioni individuali dell’assessore ai Trasporti beneventano, qui di serietà ce n’è poca: di serio e di grave c’è solo la disinvoltura con la quale si gestisce in maniera del tutto personalistica la cosa pubblica. Di serio ci sono i costi di un ente comunale che grava tutto sulle spalle delle persone perbene e oneste di Benevento. Tale ragionamento ci da il modo di esprimere solidarietà nei confronti degli altri dipendenti già allontanati. Comunque, al di la di tutto ci auspichiamo un passo indietro dell’amministrazione, che ha già subito una condanna in tal senso, accogliendo le preoccupazioni di questi giorni provenienti da più parti, sperando che ritorni a più miti consigli” Fin qui  il contenuto della nota di sinistra italiana, federazione di Benevento.