“In merito alla notizia appresa dagli organi di stampa, inerente alla riorganizzazione del partito “Alternativa Popolare”, intendo precisare di non essere a conoscenza delle operazioni tendenti alla istituzione di un nuovo organigramma provinciale”.
Così il consigliere comunale Vincenzo Sguera interviene sul presunto suo “coinvolgimento nella riorganizzazione del partito "Alternativa Popolare".
“In particolare, - spiega Sguera - voglio sottolineare di non essere stato mai interpellato, contattato, consultato, informato e di non aver mai incontrato ufficialmente alcun rappresentante del partito per discutere della questione di che trattasi. Mi stupisce, pertanto, la lettura degli articoli di stampa che mi designano quale “affiancatore” dei “triumviri” calati dall'alto.
Colgo l'occasione per rimarcare, ancora una volta, come di fatto io sia sempre l'artefice delle mie azioni e delle mie scelte, senza aver mai consentito ad alcuno di potermi sostituire in tali personalissime decisioni.
Anzi, la vicenda che vede l'esautoramento del coordinatore provinciale, articolata su logiche personalistiche prive di confronto, non condivisibili e neppure comprensibili, alle quali giammai ho aderito, mi spinge – conclude - a fare una riflessione sulle modalità adottate dai componenti la “nuova compagine partitica”.