Mastella: O vaccinate i figli o non li faccio entrare a scuola

Il sindaco torna sull'ordinanza pro vaccini: "Multinazionali del farmaco? Scemenze"

Benevento.  

Ha fatto molto discutere l'iniziativa del primo cittadino Mastella, che ha annunciato un'ordinanza che vieterà l'iscrizione a scuola ai bambini dagli 0 ai sei anni che non sono stati sottoposti alle vaccinazioni obbligatorie. Cosa che ha fatto molto discutere il popolo social, visto che l'annuncio è arrivato via Facebook. Mastella ai microfoni di Ottochannel, intervistato da Imma Tedesco ha sottolineato proprio l'attenzione riservata all'argomento: “Ho avuto più di 25mila visualizzazioni, e tantissimi sono stati i commenti, il 90 per cento dei quali in accordo con il senso dell'ordinanza”.
Mastella ha sottolineato che l'iniziativa non arriva per prendere like social: “Bisogna prendere atto di un'obbligatorietà legata alla scienza medica: chi non si vaccina può portare un danno agli altri. Si deve capire che tra i non vaccinati c'è un contagio ogni diecimila persona, mentre il vaccino potrebbe portare problemi a una persona su un milione. Non voglio che si creino epidemie, tant'è che anche negli Stati Uniti stanno valutando gli effetti del morbillo in Italia, in più stanno ritornando anche malattie che non esistevano più, come la scabbia”.

Un'iniziativa, dunque, volta a prevenire eventuali epidemie, non a contrastare una situazione che non c'è, visto che l'Asl di Benevento non ha registrato casi di morbillo nel 2017: “E' chiaro che si vuol fare prevenzione, ho ascoltato anche pareri di amici medici, dalla Cattolica al Gemelli, in modo da determinare la scelta non come una stravaganza, ma come una cosa necessaria. Qualcuno mi ha detto che faccio gli interessi delle multinazionali farmaceutiche: ma io non ho il minimo interesse per le case farmaceutiche, a me interessano i cittadini, tant'è che ho fatto vaccinare i miei nipotini, questo per dire che non è che questa campagna viene fatta sulla pelle degli altri”.

Ci sono però, come ricordato anche ieri, dubbi normativi riguardo a un'ordinanza del genere, legati innanzitutto alla mancanza di una legge regionale su cui “poggiare” l'ordinanza, e poi sulla non obbligatorietà del vaccino anti morbillo. In merito Mastella ha dichiarato: “Io l'ordinanza la faccio a prescindere, chi non è vaccinato non entra. Poi è chiaro che mi auguro che la Regione Campania legiferi in tal senso e in fretta”..  

Cristiano Vella