C'è un treno che corre per l'Italia. Ha le insegne del Benevento calcio. Raccoglie e riceve una grande attenzione mediatica. Quel treno racconta il Sannio e lo promuove fuori dai confini provinciali. E quel treno ha bisogno di vagoni, idee, energie e proposte per andare lontano. Ben oltre il significato di una partita di calcio.
Ieri nella sede dell'Unione industriali di Benevento è stato presentato il progetto che riguarda uno dei convogli, quello che unisce insieme la passione sportiva e la promozione turistica. Ne parliamo diffusamente in un altro articolo (clicca qui). Adesso vogliamo andare un po' oltre. E dare il senso di quello che la collaborazione può rappresentare per il tessuto sociale ed economico di un intero territorio. Viaggiare insieme, unire le forze, accogliere e far crescere le idee che arrivano soprattutto dalle giovani generazioni, significa far conoscere le eccellenze di una provincia che stenta a farsi apprezzare lontano dalle mura amiche (tanto per non abbandonare il gergo pallonaro).
Ora non è più un'idea. Turismo e calcio provano a percorrere un pezzo di strada insieme. Lo straordinario potere mediatico dello sport più amato al mondo e la promozione del Sannio. Benevento, ma non solo. Anche i borghi antichi del Fortore, Sant'Agata dei Goti e dei tanti piccoli comuni, incantevoli e poco noti. Oltre naturalmente ai prodotti tipici: dolci, olio, vino, salumi, formaggi. E artigianali, come le ceramiche di Cerreto e San Lorenzello. Il Sannio in vetrina, dunque. Insieme alla squadra di calcio che lo rappresenta in Italia. Il Sannio in vetrina, anche per far apprezzare le sue eccellenze imprenditoriali.
E i giovani? Avranno un ruolo importante. Saranno loro, grazie anche alle innate competenze digitali, a promuovere tutte le iniziative sui social. Naturalmente insieme agli uffici marketing delle aziende. Molti veicoli, un solo obiettivo: uscire da un atavico isolamento. Ma dai giovani dovranno arrivare idee, proposte, che speriamo siano innovative, efficaci, perfettamente calate nel contesto di questi giorni complessi.
Vogliamo rivolgere un invito a tutti i giovani campani: contattateci se avete un'idea, un progetto. Vi metteremo in contatto con quegli imprenditori che potrebbero apprezzarla e sostenerla. Non tiratevi indietro e date libero sfogo alla vostra creatività, alla vostra voglia di fare.
La strategia che unisce il Benevento Calcio, con l'Unione industriale e alcuni istituti scolastici, può rappresentare un modello. Da adottare per altri progetti, anche in altre province. Magari coinvolgendo più province su un solo obiettivo. Anche al di là e oltre, le possibili e a volte quasi inevitabili difficoltà che vengono frapposte da istituzioni costituzionalmente lente o, ed è peggio, lontane da una realtà che è cambiata e continua a cambiare.
Imprenditoria, sport, giovani e comunicazione: quattro pilastri sui quali è possibile gettare le basi per ricreare una speranza. Punti di partenza per competere con sfide che sono globali e locali insieme. Unire sviluppo, attenzione al sociale, innovazione. E non fermarsi. Ma crederci e proporre idee. Non c'è altra strada. Ora a Benevento c'è anche un treno, una freccia rossa legata al calcio. Può arrivare lontano. E portare con sé altri treni e altri progetti. Non solo dal Sannio. Per crescere insieme.
di Luciano Trapanese
