Trent'anni fa era il metanolo. Nell'86 una truffa becera fece crollare le esportazioni di vino italiano. Truffa resa possibile ancora una volta dall'Europa, che ancora non era Unione ma che già emanava leggi alquanto discutibili in tema di prodotti agro alimentari. Certo, noi italiani ci mettemmo del nostro: in Francia fu scoperta una nave cisterna, venne sequestrata poiché si sospettava che all'interno ci fosse del vino pugliese allungato col metanolo. E' l'inizio di una valanga che porta al crollo del valore del vino italiano. Dopo trent'anni però si può parlare di una rinascita, grazie anche a scelte importanti, come quella della Campania, di puntare su vini autoctoni (continua sull'App Ottopagine News)
30 anni fa il metanolo, oggi il vino rinasce, e qui al sud...
Dallo scandalo metanolo alla rinascita, con il ruolo importante giocato dalla Campania
Benevento.
