Revisione auto: ok anche ai non residenti?

Sembra essersi sbloccata la vicenda segnalata dal Sistema Commercio e Impresa

Benevento.  

Ancora confusione per quanto attiene la revisione auto. Sull'argomento torna il Sistema Commercio e Imprese di Benevento: «Secondo quanto segnalato da numerose imprese del settore delle autoriparazioni, già da alcuni giorni sembrerebbero disapplicate le norme sulla riorganizzazione della Motorizzazione Civile di Napoli e che Sistema Commercio e Impresa Benevento, come si ricorderà, aveva richiesto di revocare con una nota indirizzata ai vertici del Ministero. Le norme, adottate dal Dipartimento ai trasporti con provvedimento n. 1513/2015 e con la circolare n. 2061/2015, prevedevano che le operazioni di revisione dei veicoli, nonché le operazioni di visita e prova e i collaudi di veicoli oggetto di modifiche e trasformazioni, potevano essere prenotate presso gli Uffici della Campania esclusivamente per veicoli i cui proprietari fossero residenti nella regione. Tali provvedimenti - come segnalato da S.C.I. Benevento nella nota del 4 gennaio scorso inviata al Ministero - avrebbero potuto danneggiare le imprese del territorio sannita operanti nel settore dell’autoriparazione, a vantaggio di operatori che hanno sede in altre regioni ove non vigono analoghe disposizioni. Nei giorni scorsi, invece, sono state proprio varie imprese del settore a segnalare che la prenotazione delle predette operazioni sembrerebbe assicurata anche ai soggetti non residenti in Campania, anche se, ad oggi, si attende ancora una comunicazione ufficiale del Dipartimento o la pubblicazione dei nuovi provvedimenti in materia».
C'è speranza, tuttavia, che la questione possa essere risolta, infatti il Presidente dell’Associazione sannita, Avv. Bellino Elio Panza, e il Responsabile del comparto autoriparazioni Gerardo Bontiempo, che hanno seguito la vicenda nelle scorse settimane e hanno scritto al Ministero, esprimono fiducia sulla prossima ufficializzazione della revoca di quelle norme che, di fatto, limitavano sia il diritto dei consumatori nella scelta del migliore offerente presente sul mercato sia il diritto delle imprese di operare in regime di libera concorrenza."