"‘Aree Interne tra Realtà e Rigenerazione", promosso da Eurispes e Futuridea

Il 12 e 13 luglio a Benevento presso il Salone Conferenze della Camera di Commercio

aree interne tra realta e rigenerazione promosso da eurispes e futuridea
Benevento.  

Tanti i partner dell’evento ‘Aree Interne tra Realtà e Rigenerazione’ promosso da Eurispes e Futuridea in programma il 12 e 13 luglio a Benevento presso il Salone Conferenze della Camera di Commercio in piazza IV Novembre, e tra questi c’è Unioncamere Campania.

Ad intervenire è Simone Sparano Responsabile area di Coordinamento “Programmi e fondi Comunitari, Nazionali e Regionali ed Ufficio di Bruxelles”: “Unioncamere Campania – afferma Sparano - implementa azioni e offre servizi di supporto alle camere di commercio associate e alle loro imprese, sviluppando competenze specifiche nell'analisi delle dinamiche socioeconomiche regionali, con un focus particolare sull'analisi dei dati e dei fattori che influenzano tutti gli aspetti della vita aziendale. A ciò si aggiungono iniziative e progetti mirati che hanno coinvolto le aree interne, come il programma infrastrutture e il programma di sostegno al turismo. Entrambi – continua Sparano - hanno condotto azioni specifiche per i territori interessati, intraprendendo una dettagliata rilevazione, offrendo una panoramica complessiva delle politiche, degli investimenti e delle necessità imprenditoriali, proponendo soluzioni di accompagnamento e identificando nuovi percorsi di sviluppo.

Da più di 15 anni, l'Unione Regionale fornisce servizi alle imprese per il rafforzamento competitivo, l'innovazione e la transizione digitale e verde attraverso la rete Enterprise Europe Network. Le imprese hanno potuto avere accesso a una gamma di servizi dedicati che hanno permesso a molti operatori economici delle regioni interne di presentare i propri prodotti e servizi su scala europea e internazionale, penetrare nuovi mercati, adottare processi innovativi e beneficiare di iniziative finanziarie.

Unioncamere Campania, grazie alla sua missione di assistenza alle piccole e medie imprese, è riuscita a integrare iniziative promozionali e di supporto, calibrate sulle esigenze specifiche dei singoli, considerando gli ostacoli tipici dei territori e coordinando le camere associate con l'autorità regionale, garantendo un impatto più significativo e mirato”. Il dottor Simone Sparano interverrà al focus sulle Aree Interne analizzando “L’infrastrutturazione delle aree interne: bilancio e prospettive”.

Non solo Unioncamere Campania, ma tra i partner c’è anche Anci Campania: “Creare un osservatorio permanente sulle aree interne che tenga conto della voce dei territori e sia in grado di proporre soluzioni concrete ed efficaci per invertire la rotta di queste aree, in una prospettiva nazionale – spiega invece Filomena Di Mezza, Delegata Aree Interne Anci Campania -. Proviamo a realizzarlo mettendo insieme tutte le realtà che si occupano delle aree interne. Questo è l’obiettivo del mio percorso in ANCI che si sta definendo con questo progetto comune che vedrà tutti seduti allo stesso tavolo per iniziare a costruire un nuovo modo di affrontare questo tema. Non possiamo più solo esaminare le criticità delle aree interne distribuendo risorse. Dobbiamo creare un nuovo metodo di ripresa e rigenerazione, partendo dalla realtà per trasformare in opportunità i limiti di questi territori”. Mentre Arturo Mariano Iannace di Give Back – Giovani Aree Interne afferma che “L’evento sarà la grande occasione per discutere insieme ai principali protagonisti del dibattito pubblico e della politica su un tema fondamentale: lo sviluppo delle aree interne e rurali.

Give Back è sempre in prima linea per portare avanti i temi delle aree interne, innanzitutto e soprattutto per i giovani: il ritorno, lo sviluppo dei servizi e dell’imprenditoria locale, la sostenibilità dei piccoli borghi rurali. Insieme ai fondamentali partner di questo evento, - conclude Iannace - vogliamo offrire un’unica occasione per mettere in campo i problemi, ma soprattutto le soluzioni, e generare quelle forze sinergiche necessarie affinché la sfida per il futuro delle ruralità sia combattuta da tutti, insieme, in maniera coordinata e con una visione di futuro condivisa”.