Saldi ormai verso la fine e con l'arrivo della primavera anche le vetrine si colorano con toni pastello, dal bianco all'azzurro, per accogliere la bella stagione. Le svendite invernali terminano formalmente il 31 marzo e gli sconti in vetrina si apprestano a lasciare spazio alle nuove collezioni.
Ma a pochi giorni dalla fine degli sconti per i commercianti è già tempo di bilanci. Ancora una volta però il risultato appare con il segno meno: “Non è andata secondo le nostre previsioni ottimistiche ci danno la spinta per continuare di anno in anno. Effettivamente si è avvertita – spiega Gianluca Alviggi, presidente Confesercenti provinciale di Benevento - la mancanza di liquidità che colpisce prevalentemente le famiglie”. Secondo l'esponente dell'associazione di categoria ad aver influito anche le modifiche al reddito di cittadinanza: “Dal mio punto di vista quest'anno anche chi aveva il reddito e si è visto qualcosa in meno in una piccola comunità ha il suo peso, diversi esercenti contano anche su quella spesa minima”.
Caro bollette e spese in aumento per le famiglie
A pesare sulle vendite, inoltre, secondo Alviggi anche il “caro bollette e spese in aumento per le famiglie, si vede che c'è un'enorme difficoltà. Per il ceto medio basso si sente molto il peso di qualcosa in meno nelle tasche delle persone”. E dunque, nel Sannio il calo delle vendite risulterebbe anche più alto del 30 per cento registrato su base regionale: “E' a livello numerico che si è vista poca gente propensa all'acquisto, al di là della percentuale che è possibile assettare al trenta per cento su base regionale, secondo i dati della Confesercenti, a Benevento comunque abbiamo visto meno persone in giro. Una persona per ogni comune della provincia sannita dovrebbero circolare settanta persone nel nostro centro , ma in alcuni giorni non si vedono settanta persone”. Per cui nel periodo dei saldi e quindi “dopo il natale sicuramente la perdita è più alta del trenta per cento”.
Nel Sannio acquisto in calo oltre 30 per cento
Saldi verso la fine, ma il bilancio è negativo. “Vendite decisamente più basse delle attese”, spiega il presidente Confesercenti Benevento, Alviggi secondo cui sul calo delle vendite avrebbero influito anche le modifiche al reddito di cittadinanza. E nel Sannio il calo risulta anche più alto del 30 per cento regionale