Biodiversità e agricoltura sostenibile, il focus nel Sannio

Attenzione verso le varietà storiche di cereali

biodiversita e agricoltura sostenibile il focus nel sannio
Benevento.  

Biodiversità e agricoltura sostenibile nel Sannio, martedì presso la sede Provinciale della Confederazione Italiana Agricoltori di Benevento la presentazione del progetto Bio.Gran.Sannio.

"La provincia di Benevento registra circa 60.000 ettari a seminativo, di cui circa 36.000 (dati Istat 2010) coltivati a frumento e mais da granella. Tra i territori maggiormente vocati della provincia: il Fortore Beneventano, l’Alto Tammaro e parte del Titerno. La crescente domanda di prodotti tradizionali e salubri e la necessità di preservare la diversità genetica sono tra le principali ragioni della rinnovata attenzione verso le specie e varietà storiche di cereali dell’Appennino Sannita. Le varietà di frumento e mais considerate dal progetto, favoriscono l’adozione di modelli colturali a basso o nullo impatto, da cui scaturisce il miglioramento delle condizioni ambientali e la maggiore salubrità e sicurezza alimentare delle produzioni", spiegano i promotori dell'iniziativa.

“Il progetto – spiega Pasquale Vito docente di Genetica presso l’Universita` degli Studi del Sannio nonché Responsabile Scientifico del Progetto – fonda le sue potenzialità sui genotipi che rappresentano la storia e la specificità cerealicola dell’areale produttivo sannita. Produzioni più rispondenti alle esigenze del consumatore e che consentono agli imprenditori agricoli di uscire dalle maglie di un mercato insostenibile e non più remunerativo”.

I partner di ricerca sono "l’Università del Sannio con il Dipartimento di Scienze e Tecnologie; Genus Biotech – spin off dell’Università e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno di Portici con le competenze del personale del Dipartimento di Ispezione degli Alimenti, Unità Operativa “Frodi Alimentari e Tipizzazione Molecolare Matrici Alimentari”.

All’incontro previsti gli interventi di Carmine Fusco, Presidente Cia Benevento, Alessandro Mastrocinque, Presidente Agricoltura e` Vita Campania, Capofila del Progetto, Pasquale Vito. Responsabile Scientifico del Progetto, Nicola Fontana, Funzionario Regione Campania e Nicola Ciarleglio.

“Ci auguriamo – commenta Mastrocinque, Presidente di Agricoltura è Vita Campania, capofila del progetto – che questa attività possa fare da ‘apripista’ per le aziende del territorio, e possa contribuire allo sviluppo di un nuovo modello cerealicolo, reintroducendo cereali ad alto grado di biodiversità al fine di migliorare le condizioni di reddito delle tante aziende del comparto”.