Scongiurati per ora i 78 licenziamenti previsti per lo stabilimento Nestlè di Benevento dopo l'incontro in Confindustria tra vertici dell'azienda e sindacati, con l'assistenza della dottoressa Teresa Giornale per l'Associazione Industriali.
Per un anno si procederà con un contratto di solidarietà e dunque con una riduzione dell'orario per 123 lavoratori full time.
Moderatamente soddisfatti i sindacati che scrivono: “Com’è noto, l’azienda Nestlè aveva già nei mesi scorsi paventato la necessità di esubero di personale Full- Time, e in vari incontri avuti (17 dicembre 2021 – 14 gennaio 2022 – 16 febbraio 2022), abbiamo provato a proporre soluzioni alternative al fine di non procedere di far sospendere il provvedimento di esuberi. In tali incontri, soprattutto quello del 16 febbraio u.s., dopo una lunga discussione non conseguimmo un accordo a larga condivisione dei partecipanti sull’intera problematica. Anche nelle assemblee con le lavoratrici e i lavoratori, svoltesi mercoledì 16 u,.s., ci sono stati ragionamenti iniziali di forte perplessità, poi sanate in prospettiva di soluzioni alternative che allontanassero gli esuberi.
Oggi, dopo ambia disamina dell’intera problematica e con grande responsabilità e sensibilità delle OO.SS., RSU e dell’Azienda Nestlè finalmente si è raggiunto ad un accordo partecipato che ha evito i licenziamenti.
Con un accordo di solidarietà per la durata di un anno, evitando così la preoccupazione di “riduzione di personale”. Inoltre si è concordato anche sulle modalità di gestione delle lavoratrici e lavoratori con contratto Part_Time, con un accordo sulla reperibilità con un incentivo del 20%, e per i manutentori.
Le OO.SS. e le RSU, dopo l’incontro in Confindustria, hanno manifestato una moderata soddisfazione per quanto convenuto, e comunicheranno il risultato ottenuto nell’assemblea con le lavoratrici e lavoratori che si terrà presso lo stabilimento Nestlè in Benevento, lunedi 28 marzo”.