Le difficoltà per il commercio restano, ma il via libera alle cerimonie per questa estate sembra aver trainato le vendite. E così dopo mesi di stop sembra possibile registrare timidi segnali di ripartenza. Dati che secondo la Confesercenti sono dovuti proprio alla ripresa dei grandi eventi: “Tutti coloro che riescono a fornire e servire relativamente all'indotto delle cerimonie – rileva Gianluca Alviggi, presidente provinciale dell'associazione di categoria – stiamo recuperando a sufficienza nell'ordine di un trenta per cento rispetto al nulla di prima”. Ma il presidente Alviggi avverte: “Bisogna tener presente che è dal 2020 che eravamo fermi completamente, per cui rispetto ad una perdita del cento per cento sicuramente ci sta una ripresa in salita. Stiamo recuperando un anno di fermo, poi spero che il trend possa attestarsi nei limiti normali e di riuscire a mantenere le aperture anche con le dovute precauzioni”.
La speranza ora è che il trend possa proseguire anche nei prossimi mesi: “Stiamo recuperando da zero, è un solco che copre il solco enorme che si è creato. È un lavoro di recupero – ribadisce l'esponente della Confesercenti di Benevento - che stiamo facendo perché le persone per più di un anno non hanno potuto spendere e di conseguenza c'è un 30/40 per cento che si sta rivolgendo al consumo nuovamente. Adesso bisognerà capire con l'autunno, quando le cerimonie non ci sono e si rallentano anche i ritmi quotidiani, se ci sarà una costante vendita oppure se effettivamente toccheremo con mano gli effetti della crisi”.