Il presidente della Regione Vincenzo De Luca lunedì 5 settembre sarà a Benevento in occasione della giornata celebrativa dei 90 anni di Confindustria Benevento che ha organizzato un’assemblea pubblica dal titolo “LA SEMINA E IL RACCOLTO: le imprese sannite e le sfide (ancora) da vincere”.
A partire dalle ore 15 presso L’Auditorium del Seminario Arcivescovile Confindustria racconterà in un excursus fotografico e in un video racconto l’industria, gli uomini, gli eventi che hanno caratterizzato la storia degli uomini in novant’anni e premierà le 11 aziende che hanno 50 anni di iscrizione a Confindustria. Per l'occasione di sarà anche un nuovo passaggio di consegne da Biagio Mataluni (presidente attuale) a Filippo Liverini (presidente designato).
Il tutto avverrà dinanzi ad un parterre di eccellenza che vedrà, tra gli altri, la presenza del Presidente nazionale di Confindustria Vicenzo Boccia, del Governatore della Campania Vincenzo de Luca, del Sottosegretario alle Infrastrutture Umberto del Basso de Caro e del sindaco della città Clemente Mastella, l’Arcivescovo di Benevento, Felice Accrocca.
Saranno premiate con una targa 11 aziende: Fabbriche Riunite Torrone di Beneventi spa, I.ME.VA. spa, Maturo Costruzioni srl, Impresa Minieri spa, Moccia Industrie srl, Ocone D. & R. spa, Gruppo Mataluni, Rummo SPA, S.I.R.F.A. srl, Strega Alberti Benevento spa, Teconocostruzioni srl.
“Nel corso dei lavori del 5 dicembre, premieremo le aziende con più di 50 anni di iscrizione a Confindustria. Ad esse va un riconoscimento doveroso per aver da sempre creduto nell’associazione e contribuito con la loro attività al benessere di un territorio. Abbiamo ritenuto opportuno - dichiara Biagio Mataluni, Presidente di Confindustria Benevento - ripercorrere le tappe principali del processo storico e sociale attraverso il quale, nel corso di 90 anni, l’economia e la società di questo lembo della Campania si sono trasformate fino ad assumere le connotazioni attuali. Confindustria Benevento è stata fondata nel 1926, cercando sempre di mantenere saldo il suo ruolo di soggetto propulsore delle imprese territoriali, non mutando mai il suo spirito d’intraprendenza ed impegno”.
“Abbiamo cercato di recuperare il passato per proiettarci al futuro. Sono molte le iniziative Filippo Liverini. Una rilettura in chiave moderna, un percorso a ritroso, condotto con archivi fotografici privati e pubblici e con la collaborazione di quanti credono nell’opportunità di recuperare la memoria per consegnarla in eredità alle giovani generazioni. È proprio con loro, infatti, che abbiamo il nostro debito più grande ed è a loro che dedichiamo parte dei nostri sforzi, per avvicinarli sempre di più a questa terra”.