E’ polemica da parte del gruppo d’opposizione “Un’Altra Storia”, rappresentato in Consiglio comunale da Donato Limongelli e Antonella Pepe, sulle ultime decisioni intraprese dall’amministrazione Albanese e riguardanti la stipula di nuove convenzioni con Enti esterni per i dipendenti comunali, nello specifico sul distacco part-time del capo dell’Ufficio tecnico comunale, Stanislao Giardiello: «In merito alle ultime iniziative intraprese dalla giunta Albanese – si legge dal comunicato congiunto dei due consiglieri di centro sinistra Limongelli e Pepe - non si può che rimanere perplessi e sconcertati. Davvero non si riesce a capire cosa stiano combinando: ancora una volta quattro persone in una stanza da sole assumono scelte importantissime per il nostro comune, scelte che noi non condividiamo e per le quali il buon vorrebbe che si discutesse nella sede rappresentativa di tutti i cittadini: Consiglio comunale. Qualche mese fa abbiamo letto tutti la delibera che individuava la necessità di avere una unità in più nell’ufficio tecnico comunale in quanto l’ingegnere capo risultava essere oberato di lavoro e dunque non in grado di svolgere al meglio ed appieno le sue funzioni. Oggi invece, leggiamo che l’amministrazione Albanese concede parere favorevole per distaccare 2 giorni a settimana il Capo dell’Ufficio Tecnico presso il Comune di San Leucio. E’ una cosa incredibile oltre che irragionevole. E’ palese la contraddittorietà e la manifesta illogicità dell’azione amministrativa comunale. Come può pensare un Comune come Apice di rimanere senza il proprio unico Dirigente per 2 giorni a settimana? Peraltro l’ingegnere capo è l’unico dirigente del settore tecnico. Allora la domanda è spontanea: cosa c’è dietro questo balletto di tecnici? Cosa vuole nascondere questa amministrazione? E come mai arriva questo provvedimento proprio in vicinanza di aggiudicazioni imminenti di gare d’appalto? Non sarebbe più utile mantenere in sede il proprio unico dirigente lasciando invariate le qualità di servizi offerti al nostro Comune? Noi riteniamo che questa scelta porta con sé molte incertezze ed irragionevolezze, oltre a non essere nemmeno fruttifera per il Comune di Apice. Non possiamo nemmeno sottacere il fatto che sia attribuita mansione di dirigente ufficio tecnico ad una figura professionale diversa da quella titolata (geometra anziché ingegnere /architetto ).Inoltre non accettiamo che vengono dette bugie dal vice sindaco a proposito di “assunzioni”di nuove figure professionali in quanto le stesse sarebbero attinte da Convenzioni con altri Enti: allora ci chiediamo quando i nostri giovani professionisti si potranno affacciare al mondo del lavoro, e le sbandierate, in campagna elettorale, promesse di impegno per la risoluzione dei problemi giovanili dove sono finite? E’ facile vendere fumo. Noi proponiamo, laddove è possibile, convenzioni con progetti obiettivi con giovani professionisti per un rapido ed iniziale inserimento nel mondo del lavoro . Per questo siamo intenzionati ad andare fino in fondo sulla vicenda utilizzando tutti gli strumenti giuridici a nostra disposizione».
Distacchi part time: è polemica
La minoranza: «Cosa si nasconde dietro questo balletto in vista di gare d’appalto?»
Apice.