Prima la cerimonia in chiesa con la consegna della 'Benedizione Apostolica' di Papa Francesco, poi in Comune per la targa ricordo da parte del sindaco Antonio Calzone, l'iscrizione nel registro delle persone importanti e infine la torta. E un bellissimo fascio di rose rosse, ovviamente cento.
Si è svolta così tra sorrisi, ricordi e tante emozioni la giornata a Reino, nel Sannio, per i cento anni di Concetta Scrocca.
Una vita dedicata alla famiglia, un traguardo importante per tutta la comunità.
“E' una bellissima giornata - ha commentato il primo cittadino - perché significa che la nostra comunità è caratterizzata dalla salubrità, non solo dal punto di vista ecologico ma anche culturale. E abbiamo la fortuna che questa generazione ci ha consentito di evolverci, la mia comunità è tra quelle in cui c'è il più alto numero di ragazzi laureati e diplomati. Una bella soddisfazione che dobbiamo a queste persone che hanno investito nella cultura e nello sviluppo. Ed è anche una comunità dove abbiamo una diminuzione della popolazione meno accentuata”.
E' un fiume di ricordi il sindaco Calzone, della signora Concetta evidenzia la vita dedicata alla famiglia, ma anche la disponibilità “una persona per bene, gentile, disponibile, accogliente”.
Ma per il comune di Reino si tratta della seconda centenaria e il parroco don Nicola Gagliarde ribadisce l'immenso patrimonio che questa generazione rappresenta: “I centenari sono un tesoro per la comunità, sono una biblioteca vivente delle tradizioni, della religiosità ma anche dei sentimenti veri e profondi che un tempo si coltivavano nella profondità del cuore. Fari luminosi di tanti ricordi da affidare alle nuove generazioni. I suoi cento anni sono un segno di speranza in questo tempo che ci riavvia a una certa normalità”.
Con lei tanti amici, ma anche e soprattutto l'affetto di figli e nipoti. Ed è lei a tagliare la torta, firmare il registro comunale infine a ringraziare tutti: “Buona festa e grazie a tutti”.
Le immagini della festa e le interviste video in onda domani, sabato 22 aprile, nel tg di Ottochannel, canale 696
