Debiti del Comune, la minoranza chiede spiegazioni

Cecere: "Verifichiamo l'origine dei crediti cancellati". Istanza respinta in Consiglio Comunale

Montesarchio.  

Non si placano le polemiche sulla situazione finanziaria in cui versano le casse del Comune caudino. Durante lo scorso Consiglio comunale è stato approvato – con il voto contrario della minoranza presente in Aula – il piano di rientro dal disavanzo accogliendo la proposta dell'Assessore Bepy Izzo di saldare il debito con lo Stato tramite rate annuali da 262mila euro fino al 2044.

Sulla vicenda è intervenuto il Coordinamento montesarchiese di Forza Italia che rende noto: "Giuseppe Cecere, consigliere d'Opposizione, aveva invitato i colleghi del Parlamentino a promuovere una Commissione consiliare cui affidare lo specifico esame di ogni situazione rilevata. Verifichiamo, era stato suggerito dall'ingegnere, l'origine di ciascun credito cancellato. Chi, come e quando.

L'istanza di Cecere, tuttavia, era stata respinta al mittente – inizialmente non era stata neppure messa al voto – venendo francobollata dal Primo cittadino come utile solo "a far saltare il punto all'Ordine del giorno".

"Vorremmo comprendere – esordisce il Direttivo Forza Italia di Montesarchio - per quale ragione l'emendamento proposto dal consigliere di Minoranza Giuseppe Cecere è stata archiviato, sebbene dopo votazione, in modo alquanto frettoloso e senza una reale discussione tra le parti.

Sarebbe stato opportuno, in nome a ragioni di massima trasparenza, approfondire nel dettaglio l'ampia casistica e ricondurre il singolo credito depennato ad un periodo specifico della storia amministrativa locale. E' giusto – proseguono dal sodalizio guidato dal Presidente Michele Izzo – dare massima nozione della questione ai cittadini. In tal senso - conclude il gruppo forzista – la Commissione consiliare suggerita nella relativa istituzione da Giuseppe Cecere avrebbe recato risultati certamente proficui".

 

giodin