Il dovere di non dimenticare, unito a quello di insegnare alle giovani generazioni che se oggi l'Italia - e l'Occidente - sono un presidio di libertà e democrazia lo si deve anche al sacrificio di chi ha combattuto. La dirigente dell'Istituto comprensivo primo di Montesarchio, Alfonsina Dello Iacovo, insieme alle docenti che hanno partecipato al progetto, ha dato appuntamento a giovedì alle 20:30 in Piazza Carmine Papa. In programma, la manifestazione finale degli alunni delle classi quinte nell'anniversario della prima Guerra mondiale.
La scuola caudina vuole rinnovare, come ogni anno, la tradizione di forte legame con il territorio offrendo alla cittadinanza, alunni e genitori, uno spettacolo di teatro e cultura ricco di valori profondi e condivisi. "Dalla Belle Epoque alla Grande Guerra", questo il titolo dell'evento, nato da un'idea di Luigina Maiello e Daniela Intorcia. Con la leggerezza e la dolcezza dei bambini, un racconto dei principali avvenimenti storici di inizio novecento con testi recintati cantati e coreografati sulle note della tradizione musicale 1900-1920.
GbL
