Gli alunni delle classi quarte dell’Istituto Comprensivo 1° Montesarchio tornano da Bologna con la gioia nel cuore per l’esperienza emozionante e formativa appena vissuta. Sabato 15 maggio, al Teatro Duse di Bologna, si è tenuta la rassegna dei Cori Scolastici del territorio nazionale, nell’ambito del più ampio progetto didattico-educativo “Sulle note di Mariele” rivolto ai bambini della Scuola Primaria e dell’Infanzia. La Rassegna dei Cori Scolastici ha rappresentato il momento conclusivo del progetto, a cui hanno partecipato i cori provenienti da istituti scolastici di ogni parte del territorio nazionale con una presenza di circa 1000 persone (tra bambini, insegnanti e accompagnatori). Erano presenti le scuole di Montesarchio 1°, Novara, Milano, Pescara, Benevento, Piacenza, Bologna, Latina, Briona, San Felice a Cancello.
I genitori hanno vissuto con i loro bambini un’esperienza importante che ha permesso a grandi e piccini una gioiosa condivisione di intenti umani e culturali, nel vivo ricordo dell’intuizione artistica di Mariele Ventre, anima dello Zecchino d’Oro nonché fondatrice e direttrice del Piccolo Coro dell’Antoniano di Bologna. “Cantare insieme per crescere bene”. Queste le parole del sindaco di Bologna Virginio Merola che è intervenuto alla manifestazione portando il saluto della Città: “Fare un coro significa imparare a dare il meglio di se stessi, applicarsi, divertirsi. Ma fare un coro significa anche e soprattutto fare squadra!”. Fare musica, rispettare le regole, stare bene insieme, condividere, conoscere, divertirsi: questi i valori e gli obiettivi dell’iniziativa.
I bambini si sono esibiti con entusiasmo diretti dalla maestra Gisella Gaudensi, direttrice artistica della Rassegna. Il mattino seguente, domenica 17 maggio, alunni, genitori ed insegnanti sono stati ricevuti in municipio, Palazzo D’Accursio, dalla presidente del consiglio comunale Simona Lembi che ha portato loro il caloroso saluto dell’amministrazione. Lembi ha voluto sottolineare la grande attenzione della città di Bologna verso i giovani e l’infanzia e valorizzare l’importanza di esperienze nuove e formative.
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