Questa mattina è comparso un manifesto nella cittadina caudina che di certo avrà fatto tirare un sospiro di sollievo ai cittadini: l'amministrazione comunale ha comunicato, in vista dell'approvazione del Bilancio Consuntivo 2014 e il Bilancio previsionale relativo all’anno 2015, una riduzione di tasse.
"E’ a tutti noto il drastico taglio dei trasferimenti operato dal Governo e l’introduzione di stringenti criteri che limitano ancora di più la possibilità di spesa - si legge sul manifesto firmato dall'amministrazione - A questi elementi debbono aggiungersi i consistenti debiti ereditati dalla passata gestione e che stiamo ripianando, l’impossibilità di contrarre nuovi mutui, avendo la precedente amministrazione esaurito la capacità mutuabile e, tra le tante, la vecchia gestione politica del PIP, a dir poco disastrosa, che ci ha costretti a restituire alle imprese deluse quasi un milione di euro, anticipato di tasca propria dagli imprenditori montesarchiesi e allegramente speso dai precedenti governanti per altre finalità poco utili alla collettività. Al cospetto di tali dati – si legge - non ci siamo certo scoraggiati e tra mille difficoltà anche quest’anno riusciamo a mettere in piedi una manovra finanziaria coerente con gli impegni elettorali e che garantisce equità sociale e vicinanza alle famiglie della nostra Città".
Tra le riduzioni spunta quella dell'addizionale comunale IRPEF e vienre incrementata la soglia di esenzione totale che sale da € 10 mila ad € 11 mila: almeno 300 cittadini che prima erano soggetti a tassazione massima, beneficeranno oggi della nuova soglia di esenzione non pagando più nulla di addizionale comunale.
Riguardo l'IMU agricola il Governo non prevede nessuna agevolazione fiscale per i comuni non montani e nonostante ciò, viene precisato nel manifesto, l'amministrazione ha deciso di andare incontro alle esigenze di chi ancora oggi svolge il più antico mestiere del mondo e si adopera per la valorizzazione delle Nostre eccellenze agricole, riducendo al minimo l’aliquota dell’IMU agricola per i Coltivatori diretti e gli Imprenditori agricoli iscritti ai relativi albi, abbassandola al 4,6 per mille.
Punto che interessa la maggior parte dei cittadini è la riduzione dell'IMU e della TASI: l'Amministrazione guidata da Franco Damiano ha comunicato che vengono confermate le aliquote e tutte le esenzioni già previste in modo da attestare anche quest’anno Montesarchio tra i pochi Comuni italiani dove la prima casa e quella concessa in comodato gratuito al familiare in linea retta non vengono tassate per nulla.
Giovanna Di Notte