Il nuovo anno e le giornate di sole avevano in parte sbiadito il ricordo della nevicata che nella notte tra il 30 ed il 31 dicembre aveva colpito Sant’Agata de’ Goti - e l'intera Regione - causando non pochi problemi ai cittadini ed impegnando gli uffici comunali nel contrastare l’emergenza.
Ed allora, a ravvivare quel ricordo, ci ha pensato una determina del responsabile della Polizia Municipale di Sant’Agata pubblicata nella giornata di lunedì sull'albo pretorio. Il Comune di Sant’Agata avrebbe infatti speso, si legge nella determina numero 82 del 2014 (la data è quella del 31 dicembre), 20 mila euro per “interventi in emergenza volti al ripristino della circolazione veicolare pedonale sulle strade di competenza comunale, a seguito del precipitazioni nevose del 30 e 31 dicembre”.
La delibera ha scatenato da subito una polemica, tutta social e tutta interna al centrodestra santagatese, tra chi ha attaccato l’impegno economico di Palazzo San Francesco e chi invece lo ha difeso.
Da una parte, Evangelista Campagnuolo e Stefano Iannucci, esponenti di Forza Italia, e dall’altra Paolo Di Donato, ex consigliere comunale in quota Nuovo Centrodestra.
Per Campagnuolo, responsabile provinciale dei Giovani di Forza Italia, si tratterebbe infatti di una spesa spropositata commentata con un “Non ho parole”.
“La cosa più ridicola - ha scritto su Facebook Campagnuolo - è che dalla salita della Posta fino alla discesa di via Reullo i cari amministratori si sono dimenticati che anche quella è una strada comunale. Infatti dopo 3 scivolate il sottoscritto si è adoperato alle 17.30 con la strada ormai ghiacciata a risolvere il problema per non causare altre cadute ai residenti e ai clienti della mia struttura”.
Ironico, invece, Stefano Iannucci del Club Forza Silvio: “Una piccola riflessione: due spruzzi di neve sono costati 20.000 di messa in sicurezza. È aumento il prezzo del sale? Gente aprite gli occhi”.
Diversa invece l'opinione di Paolo Di Donato che ha giustificato sul suo gruppo Facebook “Santagalibera” l’impegno economico della determina.
“20 mila euro per l’emergenza neve. Pensate, realmente, che sono stati spesi per il sale? Hanno lavorato oltre 10 mezzi bobcat, pale gommate etc. Per liberare le strade cittadine e della periferia. Solo a Piana del Monte e Soviano sono stati impiegati 2 bobcat per oltre 4 ore. Ogni mezzo costa 100 euro all'ora oltre iva. 20 mila sono comprensivi di 5 mila euro di iva. Troviamo in altre parti gli sprechi che ci sono”.
Un post quello di Di Donato che ovviamente ha generato moltissimi commenti, anche con una botta e risposta personale tra lo stesso Di Donato e Iannucci.
di Vincenzo De Rosa