Fine dei festeggiamenti in onore di Sant’Antonio Abate

A San Giovanni, piccolo borgo del Comune di Ceppaloni

Sant’Antonio Abate, esempio luminoso di penitenza e di fortezza cristiana...

Ceppaloni.  

A San Giovanni, piccolo borgo del Comune di Ceppaloni, presso la Parrocchia San Giovanni Battista si sono conclusi i solenni festeggiamenti in onore di Sant’Antonio Abate, organizzati dal Parroco Don Robert Esposito Mpazayino e dal comitato festa.

Grande partecipazione durante la tre giorni. Si tratta della festa più attesa dopo quella del patrono San Giovanni Battista proprio perché nel bel mezzo dell’inverno tutto è rivestito da un’atmosfera molto suggestiva e coinvolgente non solo nell’aspetto religioso,ma anche in quello folkloristico.

Questa manifestazione ha preso spunto dall’immagine iconografica del Santo che in gioventù rifiutò la vita agiata,vpreferendo quella in povertà e solitaria,raffigurato infatti con una lunga barba bianca,un maialino ai suoi piedi, il bastone a forma di tau,ed una fiammella accesa. In questi giorni numerosi fedeli hanno venerato l’umile santo,sia negli appuntamenti religiosi,che in quelli civili.

Il tutto è iniziato Venerdì 19 presso il Salone Parrocchiale con l’allegria ed il divermento dell’esilarante Spettacolo di Cabaret direttamente da Zelig,e vincitore del premio Massimo Troisi con Marco Cristi,insieme alla musica dal vivo,al karaoke e degustando un’ottima Montanara. Sabato 20 invece è andata in scena l’inaugurazione della Mostra,Ottava Edizione: “C’era una volta”dove i numerosi visitatori hanno potuto osservare l’esposizione di abbigliamento ed attrezzature del passato; a seguire, poi la Cena in Parrocchia ove i presenti hanno degustato ottime prelibatezze cucinate al momento,dalle mani sapienti delle signore e signori di San Giovanni: Pasta e Fagioli,Carne e Puorco e Papauli,il tutto annaffiato da un’ottimo aglianico locale.All’interno della serata spazio alla musica,ed al divertimento con la maxi tombolata con ricchi premi. Ed è proprio questa la serata piacevole in cui ha visto il ritorno del Sindaco di Benevento Onorevole Clemente Mastella,che insieme alla moglie Sandra Lonardo,vi hanno partecipato proprio per far sentire ai presenti la propria vicinanza a queste tradizioni sempre belle,dove loro hanno vissuto e vivono ogni anno,essendo originari proprio di Ceppaloni. Domenica 21 invece la giornata conclusiva è iniziata con l’arrivo della Banda Musicale “Città di Pannarano 2000 che ha sfilato per le vie del paese; e dopo la santa messa delle ore 10 alle ore 12.00 spazio alle degustazioni del tartufo bianco di Ceppaloni,e di piatti tipici,un tuffo nella “La cucina della Nonna”,in connubio con l’antica arte casearia in piazza,artigianato e passeggiate a cavallo per i bambini. Nel pomeriggio sempre di Domenica la tradizionale processione per le vie del paese,ed in serata l’Accensione del “Catuozz di Sant’Antonio”,e degustazione del pizzillo con salsiccia,brocolli,e vino locale ,vendita dei doni il tutto con l’allegria dello spettacolo musicale del gruppo di Antonio Mandato. Alle ore 22.00 invece la Chiusura dei Festeggiamenti con lo Spettacolo Pirotecnico della Ditta “Fire Works” di Catiello Angelo da Beltiglio di Ceppaloni.

E alla conclusione di questa sentitissima festa è stata chiesta l’intercessione di Sant’Antonio, esempio luminoso di penitenza e di fortezza cristiana, ardente di zelo per la salvezza delle anime e di carità per il bene del prossimo. “Fate che con una santa vita imitiamo le vostre eroiche virtù e quaggiù in terra sperimentiamo il vostro valevole patrocinio ricevendo le vostre copiosissime benedizioni. Al termine dei festeggiamenti il parroco ed il comitato ringraziano tutti per la partecipazione.

Redazione Bn