"Rosso immaginario", Tomay: «Grande affluenza»

La Soprintendente: "Nelle feste di Pasqua ben 600 visitatori"

Montesarchio.  

Grande successo per la mostra “Rosso Immaginario - Il Racconto dei vasi di Caudium” allestita nel Castello di Montesarchio. Tra Pasqua e Pasquetta sono stati tanti i curiosi e gli amanti dell’arte che, nonostante il maltempo, hanno deciso di ammirare le antiche bellezze della Valle Caudina.

Soddisfatta per il risultato raggiunto la Soprintendente per i Beni Archeologici di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta, Luigina Tomay, che sottolinea: “In totale abbiamo avuto seicento visitatori, duecento a Pasqua e quattrocento a Pasquetta. Sono molto soddisfatta considerando anche le situazioni meteorologiche, il  freddo e la pioggia, che di certo non hanno favorito la visita del Castello.”

La Soprintendente Tomay ci tiene a precisare che la mostra ha riscosso un buon esito anche in giornate non festive: “Buone presenze le abbiamo riscontrate anche nei giorni che precedono le festività pasquali, soprattutto tra venerdì e sabato: un risultato più che positivo.”  

All’interno del museo, dedicato alla storia e all'archeologia della Valle Caudina, sono esposti alcuni corredi delle necropoli caudine che risalgono al terzo secolo a.C. e numerosi vasi figurati di produzione attica e italiota rinvenuti in tombe del quinto secolo a.C.

 

Giovanna Di Notte