Oltre mille visitatori per un successo che rende davvero entusiasta la delegazione del Fai di Benevento. E' il bilancio delle Giornate di Primavera del Fondo Ambiente Italiano a Benevento.
Un weekend davvero speciale quello promosso per la 24esima edizione dell'evento nazionale.
«Tra i beni aperti, stupore e meraviglia ha destato la visita del Complesso di San Vittorino aperto al pubblico per la prima volta dopo decenni a seguito di un complesso e accurato recupero curato dall'architetto Pasquale Palmieri particolarmente apprezzato dai visitatori i quali, tutti, hanno chiesto di conoscere la futura destinazione del bene di cui è proprietario il Comune di Benevento; ma anche la Prefettura e la preziosa e suggestiva Chiesa del Santissimo Salvatore hanno registrato un grandissimo numero di visite.
Tanti i complimenti che i visitatori hanno rivolto alle loro guide di eccezione: gli Apprendisti Ciceroni del Liceo Scientifico Rummo e del Liceo Classico Giannone sempre entusiasti, instancabili e preparati».
Così ha commentato il giro l'avvocato Patrizia Bonelli, capo delegazione del Fai che non ha mancato una nota anche sul 'fuori programma' al Campanile di Santa Sofia dove alcuni turisti non si sono accontentati di guardarlo dal basso e dopo aver forzato la porta sono saliti fino cima togliendosi anche il gusto di suonare le campane silenti dal 1920. «Devono aver preso troppo alla lettera il messaggio del FAI che non vuole portoni chiusi».
Buon successo anche per la passeggiata naturalistica nel territorio di San Giorgio La Molara, in collaborazione con CAI e Fiab e Pro-loco di San Giorgio La Molara che è stata un 'occasione per riscoprire dei territori ed un'accoglienza meravigliosi.
Madel