Teatro Romano di Benevento, nuovo record con turisti anche da Spagna e Germania

Il direttore Creta: così l'area archeologica è diventata centrale per gli eventi

teatro romano di benevento nuovo record con turisti anche da spagna e germania
Benevento.  

Nuovo record di presenze ad agosto con l'arrivo anche di turisti stranieri nonostante le previsioni per questa estate lasciassero immaginare di dover puntare soprattutto su visitatori provenienti dalle regioni limitrofe.

“Abbiamo avuto 3380 presenze e dal monitoraggio è emerso che i visitatori sono arrivati dall'estero come Spagna e Germania, ma anche da regioni vicine”, rileva il direttore dell'area archeologica Ferdinando Creta che evidenzia un ulteriore risultato in qualche modo inaspettato a causa della pandemia: “Non c'è stato solo un turismo di vicinanza sul quale avevo molto investito per il covid, ma c'è stato qualcosa che andato oltre”.

A confermalo i dati confrontati con le presenze registrate nel 2020: “L'anno scorso abbiamo avuto 3180 visitatori, numeri già buoni che sono migliorati ulteriormente. E anche nella prima decade di settembre mentre nel 2020 eravamo a circa 400 visitatori quest'anno siamo già a quasi 900 presenze, pertanto rischiamo di raddoppiare rispetto all'anno precedente”.

E dunque, Creta non ha dubbi: “Risultati eccellenti per la programmazione perché abbiamo fatto sì che il Teatro diventasse centrale per gli eventi del 2021. Dai concerti di metà pomeriggio come quello di Eugenio Bennato, la grande notte con Beppe Barra. Ma al di là delle attività in occasione di Città Spettacolo il Teatro ha vissuto anche altre stagioni come la rassegna jazz e quella dell'Ofb”.

Un lungo elenco di eventi, concerti, iniziative che hanno visto l'area archeologica protagonista, ma resta centrale l'attenzione rivolta quotidianamente all'importante sito storico: “Credo che l'attività più interessante rimane quella del quotidiano, ogni giorno continuiamo ad offrire ai visitatori accoglienza, attenzione, continuiamo a fare manutenzione al teatro, collaboriamo con i vari enti per una serie di attività. E anche il mese di settembre lo progettiamo con aperture serali”.

Ma con la fine della bella stagione il direttore assicura: “Riempiremo anche i prossimi mesi pur dovendo fare i conti con il clima, ma riproporremo sicuramente aperitivi in musica, presentazioni di libri ed anche momenti di danza in particolare la domenica mattina”.