Hanno litigato, poi uno ha fatto fuoco contro il cugino, che ora è in prognosi riservata al Rummo. E' accaduto nel pomeriggio a Montesarchio, dove i carabinieri stanno indagando sull'episodio di cui è rimasto vittima un trentacinquenne. Secondo una prima ricostruzione, i due cugini sarebbero stati protagonisti di un alterco nel corso del quale uno di loro avrebbe esploso uno o più colpi di pistola, centrando l'altro. Soccorso, il malcapitato - Mario.D.B. - è stato trasportato in ospedale e sottoposto ad un intervento chirurgico, mentre Giuseppe.D.B. , accompagnato dall'avvocato Ernesto Canelli (che ha successivamente rinunciato per questioni di incompatibilità), si è presentato ai carabinieri per chiarire la sua posizione. Non è escluso che venga fermato all'esito dello stub, l'esame che consente di rilevare la presenza sulle mani di tracce di polvere da sparo. Poco fa l'epilogo, con l'arresto dell'uomo - ora assistito dall'avvocato Vincenzo Sguera - e il suo trasferimento in carcere, a disposizione del sostituto procuratore Donatella Palumbo. (leggi la storia sull'App di Ottopagine)
Esp
