Cercano di introdurre droga e cellulari in carcere con un drone: quattro arresti

Operazione nella notte di carabinieri e polizia penitenziaria ad Airola

cercano di introdurre droga e cellulari in carcere con un drone quattro arresti
Benevento.  

Un tentativo di introdurre un significativo quantitativo di droga e 4 cellulari nell’istituto Penitenziario Minorile di Airola è stato sventato nella notte dai Carabinieri di Montesarchio, coadiuvati dalla Polizia Penitenziaria in servizio presso la struttura.

Quattro giovani, tutti maggiorenni, due donne e due uomini, residenti nel casertano, sono stati arrestati per aver cercato di introdurre all’interno dell’I.P.M. “dispositivi idonei ad effettuare comunicazioni da parte dei detenuti” e per “detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio”.

I quattro sono arrivati poco dopo la mezzanotte nei pressi del carcere a bordo di un’auto guidata da uno dei ragazzi; con loro avevano un drone di ultima generazione radiocomandato a cui era legato un plico assicurato mediante filo di nylon trasparente che conteneva sia la sostanza stupefacente che i telefoni cellulari.

Tuttavia, il tentativo di introdurre il materiale è fallito grazie all’arrivo dei militari dell’Arma e della Polizia Penitenziaria, i quattro sono stati sorpresi e tratti in arresto. A tutti sono stati concessi i domiciliari.

Gli investigatori stanno cercando di risalire ai detenuti che sarebbero potuti essere destinatari della sostanza stupefacente e dei cellulari, ovvero accertare se i quattro giovani abbiano agito di iniziativa o su commissione.