Quando i carabinieri lo hanno sorpreso nell'abitazione della moglie, che da novembre non può avvicnare, a Montesarchio, dove non può stare, lo hanno arrestato. Nei guai è finito un 60enne, ora ai domiciliari per la violazione della misura alla quale era sottoposto per maltrattamenti e lesioni ai danni della coniuge, dalla quale è separato.
Secondo una prima ricostruzione, a chiedere l'intervento dei militari sono stati i vicini di casa, con i quali il 60enne stava litigando. E altrettanto aveva fatto, in precedenza, la donna, che per questo avrebbe allertato il marito, che sarebbe accorso per aiutarla. Da qui la sua presenza in quell'appartamento che gli è costata l'arresto. L'indagato è difeso dall'avvocato Mario Cecere.
Questa mattina la direttissima dinanzi al giudice Graziamaria Monaco che, dopo la convalida dell'arresto, ha rimesso in libertà, senza alcuna misura, il 60enne, che è dunque tornato alle prescrizioni alle quali era soggetto in precedenza. Il 18 giugno la discussione dell'abbreviato chiesto dalla difesa.