Lei è stata assolta perchè il fatto non costituisce reato, gli altri perchè il fatto non sussiste. E' la sentenza del Tribunale di Campobasso per Cinzia Loffredo, di Paolisi, legale rappresentante della 'D.L.I. Srl', e Tommaso Di Micco, di Paolisi, Francesco Perillo, di Acerra, Antonio Izzo, di Paolisi, Arberesh Qafoku, di Rotondi, Lorenzo Brevetti, di Cervinara, chiamati in causa come autisti della stessa società, che opera nel settore del trasporto di pali disinstallati della Tim. Pali depositati temporaneamente presso una ditta di Vinchiaturo per il successivo trasporto presso un impianto di recupero da parte della 'D.L.I. Srl'.
Nel mirno degli inquirenti erano finiti alcuni dati riportati nei formulari, ritenuti incompleti o inesatti, relativi a durata del viaggo e alle differenze di peso tra materiale in carico e materiale in arrivo. Oggi la decisione del giudice Petti per gli imputati, difesi dagli avvocati Alessandro Della Ratta, Arcangelo D'Alessio, Pierpaolo Taddeo.