Dopo una vita trascorsa in Polizia, è arrivato il momento del congedo per il sostituto commissario Angelo Bocchino, che lascia il servizio per raggiunti limiti di età. Alla scuola allievi agenti nel 1985, Bocchino ha salito nella sua carriera, scandita da una serie di encomi e riconoscimenti, tutti i gradini: agente scelto, assistente, vice ispettore, ispettore capo, ispettore superiore, fino a quello di sostituto commissario, lavorando presso le Questure di Roma e Lodi, con l'intermezzo del Commissariato di Cervinara. Da Lodi è stato trasferito alla sottosezione di Grottaminarda della polizia stradale, dove è rimasto dieci anni.
Nel 2019 l'arrivo alla Questura di Benevento, prima alla Divisione anticrimine, come responsabile della terza sezione di pg, poi alla Mobile, all'Antidroga. Ora una nuova fase dell'esistenza: un nuovo capitolo per il quale i colleghi della sezione Narcotici della Mobile, che ha guidato, gli fanno gli auguri. “Auguri di cuore”, scrivono. E mentre lo fanno, ripensano ai tanti momenti trascorsi insieme, alle difficoltà incontrate, alle soddisfazioni condivise. Buona vita, Angelo Bocchino.