Sarà definito il 5 febbraio del prossimo anno il patteggiamento chiesto dai due imputati per la morte di Laura Leone, 22 anni, una studentessa di Arpaise, avvenuta il 6 marzo del 2021 in un incidente stradale. Si tratta di Francesco Iannace (avvocato Vincenzo Sguera), 28 anni, di San Leucio del Sannio, ed Emilio Lizza (avvocato Giovanni Rossi), 37 anni, di Ceppaloni, rispettivamente conducente e proprietario del Nissan Patrol nel quale la giovane aveva perso la vita.
Il gup Roberto Nuzzo ha detto no alla proposta di messa alla prova avanzata dalle difese, quindi il rinvio. Come si ricorderà, il dramma si era verificato alla contrada San Vito di Benevento: secondo una prima ricostruzione della polizia municipale, Laura era sul sedile posteriore del Suv che all'improvviso, nell'affrontare una curva a sinistra lungo una stradina di campagna, era finito contro un muretto a protezione di un canale pluviale.
In seguito all'impatto, il mezzo si era ribaltato prima sul fianco destro, poi sul tettuccio, proseguendo la sua marcia per oltre 40 metri. Laura era stata proiettata in avanti, restando incastrata tra i sedili e le lamiere contorte del Nissan. Era morta sul colpo, per lei non c'era stato nulla da fare. Anche Iannace e Lizza erano rimasti feriti e per questo erano stati trasportati in ospedale.
