Il Questore Giobbi saluta il Sannio: splendida esperienza lascio territorio sano

Cambio al vertice in questura dove il 20 novembre si insedia Giovanni Nunzio Trabunella

il questore giobbi saluta il sannio splendida esperienza lascio territorio sano
Benevento.  

“Quella nel Sannio è stata una splendida esperienza, lascio una questura capace con ottimi professionisti e un territorio sano che però, purtroppo, è meta di delinquenti provenienti da altre zone”. Il questore Edgardo Giobbi ha salutato questa mattina la città prima di raggiungere il suo prossimo incarico a Lucca.

Cambio al vertice della Questura di Benevento dove il 20 novembre si insedia Giovanni Nunzio Trabunella, 60 anni, origini palermitane e sul suo successore Giobbi ha evidenziato “Un professionista serio e attento che conosco personalmente, ne sono davvero felice”.

E dunque il bilancio delle attività svolte in “Due anni e due mesi. Un'ottima esperienza, il mio banco di prova alla guida di una questura”.

Più che sull'attività repressione criminale Giobbi ha messo l'accento sull'attività di prevenzione messa in campo per il territorio: oltre 133mila persone e 59mila veicoli fermati e controllati per evitare che il territorio sano del Sannio sia meta di criminali di altre realtà.

“Solo controllando il territorio ogni giorno siamo riusciti a fermare decine di pregiudicati che vengono da fuori”.

Giobbi ha dunque elencato tutti i dati che hanno riguardato le attività della questura sannita in questi anni, ha poi voluto ricordare il forte legame con la città e l'intenso lavoro per la pubblica sicurezza anche nell'ambito della movida.

“Un'attività necessaria per garantire agli esercenti onesti di non essere danneggiati da chi non rispetta le regole e per la salute dei più giovani, con un'attività stringente per il contrasto della somministrazione di alcool ai minori”.

Attenzione puntata anche sui servizi di sicurezza messi in campo da locali e discoteche “che abbiamo fatto tornare nell'ambito delle regole appositamente stabilite”.

Riflettori puntati anche sulle attività di servizio per il rispetto codice della strada, soprattutto contro l'uso dei telefonini alla guida.

Ancora una citazione per l'ottimo rapporto stabilito con le altre istituzioni, la Prefettura e le altre forze di sicurezza.

Infine l'auspicio per il futuro: “perché si continui in linea con gli ottimi dati ottenuti recentemente sempre con grande attenzione alla prevenzione dei reati”.