Ancora un dramma. Ancora una morte di una persona sottoposta a bypass gastrico per perdere peso. Il cuore di Francesco, 36 anni, di Avella, in passato barista e poi dipendente dell'Air, ha cessato di battere per sempre al Fatebenefratelli.
Secondo una prima ricostruzione, il giovane si era ricoverato a metà ottobre per un intervento di riduzione dello stomaco. Tutto era filato liscio al punto che Francesco era stato dimesso ed era tornato a casa. Le sue condizioni hanno però imposto un nuovo ricovero ed un'altra operazione.
Oggi, infine, il terribile epilogo. Su ordine del sostituto procuratore Maria Gabriella Di Lauro, la salma è stata sequestrata, in attesa dell'autopsia, che potrebbe essere affidata al medico legale Umberto De Gennaro.
Un caso al centro delle indagini della Squadra mobile, già impegnata nell'attività investigativa sulla morte di Lorenzo, un 41enne giostraio di Recale, avvenuta martedì nello stesso ospedale al viale Principe di Napoli, e dopo un identico intervento. La sua autopsia sarà curata nei prossimi giorni dal medico legale Emilio D'Oro.
