Appalti Provincia: 4 imputati pedinati e una cartellina azzurra passata di mano

Benevento. A giudizio ventidue persone e nove società

appalti provincia 4 imputati pedinati e una cartellina azzurra passata di mano
Benevento.  

Mancava il colonnello Alfredo Zerella, all'epoca al Reparto operativo – sarà in aula il 10 novembre -, sono stati tre i carabinieri – avevano curato i servizi Ocp (osservazione , controllo e pedinamento)- ascoltati oggi nel processo a carico delle 22 persone (e nove società) coinvolte nell'inchiesta sugli appalti della Provincia. Attenzione puntata, in particolare, sul pedinamento di quattro imputati, sui colloqui che avrebbero avuto e su una cartellina azzurra che sarebbe passata dalle mani di uno di loro a quelle di un altro.

Le accuse a vario titolo vanno dalla corruzione aggravata, alla turbata libertà degli incanti, alla rivelazione di segreti d’ufficio e all'emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti, dal tentativo di induzione indebita a dare o a promettere altre utilità, al tentativo di concussione, alla turbata libertà del procedimento di scelta del contraente e al falso ideologico.

L'elenco dei rinviati a giudizio include l'ex presidente Antonio Di Maria (avvocati Antonio Leone e Giuseppe Sauchella), 52 anni, di Santa Croce del Sannio, Nicola Laudato (avvocati Vincenzo Regardi e Fausto Parente), 53 anni, di Campolattaro, Michelantonio Panarese, 55 anni, sindaco di Buonalbergo e dipendente della Provincia, Antonello Scocca, 59 anni, di Benevento – entrambi difesi dall'avvocato Angelo Leone-, Angelo Carmine Giordano (avvocati Mauro Carrozzini e Massimo Di Tocco), 63 anni, di Solopaca, Raffaele Pezzella (avvocati Claudio Sgambato e Nando Letizia), 57 anni, di Casal di Principe, Giuseppe Della Pietra (avvocato Giovanni Esposito) , 64 anni, di Nola, Carlo Camilleri, 74 anni, Nicola Camilleri, 41 anni, di Benevento –assistiti dall'avvocato Angelo Leone – ,Gianvincenzo Petriella (avvocato Antonio Leone), 50 anni, di Circello, Pietro Antonio Barone, 49 anni, di Circello, Franco Coluccio, 74 anni, di Buonalbergo, Antonino Iannotti, 42 anni, di San Lorenzo Maggiore, tutti difesi dall'avvocato Roberto Prozzo, Antonio Sateriale (avvocato Valeria Crudo), 53 anni, di San Giorgio del Sannio, Sabino Petrella (avvocato Andrea De Sanctis), 57 anni, di Sant'Angelo a Cupolo, Paolo Petriella (avvocato Antonio Leone), 47 anni, di Circello, Sebastiano Sauro (avvocato Roberto Prozzo), 57 anni, di Circello, Angelantonio Ciardiello (avvocati Teodoro Reppucci e Gaetano Aufiero), 42 anni, di Pietradefusi, Floriano Panza (avvocati Mario Palmieri e Umberto Del Basso De Caro), 75 anni, ex sindaco di Guardia Sanframondi, Pietro Ciardiello (avvocato Roberto Prozzo), 75 anni, di Benevento, Antonio Fiengo (avvocato Clemente Biondi), 45 anni, di Ercolano, e Gaetano Ciccarelli (avvocato Gaetano Razzino), 65 anni, di Napoli, Antonio Fiengo (avvocato Clemente Biondi), 46 anni, di Ercolano, e Gaetano Ciccarelli (avvocato Gaetano Razzino), 66 anni, di Napoli.

Per le società chiamate in causa gli avvocati Roberto Prozzo, Fabio Russo, Fabio De Maria e Teodoro Reppucci.

Parti civili la Provincia di Caserta con l'avvocato Michela Rossi, il Comune di Buonalbergo (avvocato Gianluca Granato), l'ex segretario della Rocca Franco Nardone (avvocato Italo Palumbo) l'ingegnere della Provincia Stefania Rispoli (avvocato Andrea De Longis junior), e la Provincia di Benevento con l'avvocato Giovanni Palmieri.