Assolta perchè il fatto non sussiste. E' la sentenza pronunciata dal giudice Telaro al termine del processo a carico di una 57enne residente a Cautano ma di fatto domiciliata a Portici. Difesa dall'avvocato Antonio Leone, era accusata di falso ideologico.
Secondo gli inquirenti, avrebbe attestato falsamente, dinanzi agli impiegati del Comune, di essersi trasferita a Cautano, in una abitazione a via Porta degli zingari. I fatti risalivano al 2018, oggi l'assoluzione.