Scatena il finimondo in un locale, si scaglia contro i poliziotti e li ferisce

Benevento. Perizia psichiatrica su un 24enne per l'episodio del 30 dicembre 2022

scatena il finimondo in un locale si scaglia contro i poliziotti e li ferisce
Benevento.  

Sarà affidato dal gip Loredana Camerlengo al dottore Ferdinando Melchiorre, il 4 settembre, l'incarico per la perizia psichiatrica su un 24enne di nazionalità marocchina, residente in città ma attualmente ospite di un centro per disabili psichici nel Lazio. Gli accertamenti, che dovranno stabilire la capacità di intendere e di volere (e di stare in giudizio)e la pericolosità sociale, sono stati disposti nell'incidente probatorio chiesto dal pm Stefania Bianco per il giovane, indagato per lesioni aggravate ai danni di due poliziotti.

Il 24enne, difeso dall'avvocato Andrea Ricciardi, è stato chiamato in causa per quanto accaduto il 30 dicembre del 2022 in un locale di Benevento. Secondo la ricostruzione degli inquirenti è qui che due agenti, uno dei quali poi giudicato guaribile in sette giorni, erano intervenuti con l'obiettivo di contenere il cittadino straniero che, in evidente stato di agitazione, ne stava combinando di tutti i colori. Quando se li era trovati di fronte, invece di calmarsi l'allora 23enne li avrebbe colpiti con gomitate, sputi e spintoni. “Polizia di m… polizia r... fascisti e amici di M...”, avrebbe gridato nei loro confronti, fino a quando era stato bloccato.

La perizia psichiatrica è stata ritenuta necessaria perchè risulterebbe aftetto da un disturbo di personalità con tendenza all'uso di alcol e cannabinoidi: un dato emerso dai due ricoveri ai quali sarebbe stato sottoposto nell'estate del 2022.

Il 24enne era rimbalzato all'onore delle cronache anche lo scorso 10 gennaio, quando aveva scatenato il caos al pronto soccorso del San Pio, dove era stato trasportato in ambulanza. Pur essendo stato dimesso, e nonostante gli inviti ad andar via, non aveva lasciato la zona del triage, disturbando e intralciando il lavoro degli operatori. Era accorsa la polizia, lui, pronunciando frasi molto simili a quelle usate a dicembre, si era scagliato contro due agenti con calci e pugni, ferendone uno. Era stato arrestato, ad aprile è stato condannato a con rito abbreviato a 6 mesi, con perdita di efficacia dell'obbligo di firma, la misura alla quale era stato sottoposto dopo la convalida.